Ad oltre diciassette ore dal termine massimo di presentazione della documentazione di iscrizione al campionato di Serie B, negli uffici della Lega B non è ancora arrivata la fideiussione del Palermo Calcio.
Allo stato attuale, secondo il regolamento, il club rosanero non è quindi iscritto al campionato cadetto.
Sarà la Covisoc, che decide entro il 4 luglio, a valutare l’errore tecnico che sembra abbia messo in difficoltà il Palermo nel far pervenire la documentazione nei tempi stabiliti.
Perché ieri, nelle ultime concitate ore prima della scadenza, sono arrivate dal Palermo due pec ma senza allegati. Sarà la Covisoc a dire l’ultima parola prima della comunicazione ufficiale della Federazione nel Consiglio del 12 luglio.
In caso di decisione negativa, il club potrà presentare ricorso, mentre il Venezia aspetta di conoscere la propria sorte che potrebbe essere quella del ripescaggio.
E in serata arriva l’ultima tegola. La compagnia assicurativa Bulgara fa sapere che nessuna Fidejussione è stata emessa per la società Palermo calcio e no riconosce il broker indicato dai rosa. In pratica la fideiussione non esiste. Il Palermo potrebbe essere stato truffato e a questo punto la vicenda diventa ancora più complessa e le possibilità di soluzione positiva si riducono al lumicino.