Il Palermo è salvo. Dopo novanta minuti di tensione gli uomini di Ballardini portano a casa un successo che vale una stagione. 3-2 il finale in una partita non adatta ai deboli di cuore. Con coraggio e agonismo i veterani rosanero portano a casa tre punti preziosissimi che sanno di serie A.
Atmosfera da partita dell’anno al Barbera che segna il record di presenze stagionali. Palermo-Verona è infatti il match che vale un anno intero.
Partita vivace con le due squadre che si affrontano a viso aperto. Il Verona gioca senza pensieri e attacca a testa bassa con Siligardi a supporto di Pazzini. I rosanero di Ballardini sono quelli che hanno ottenuto un prezioso pari a Firenze con Vazquez e Trajkovski a supporto di Gilardino.
Sorrentino e compagni iniziano contratti e solo qualche tiro di Vazquez impensierisce Gollini. Dopo una dura lotta in mezzo al campo il match si sblocca al 28′ grazie al solito numero 20 rosanero che raccoglie un cross di Rispoli deviato da Gilardino e infila il portiere Veneto con un diagonale vincente. Esplodono di gioia i trentamila presenti al Barbera che vedono la salvezza a un passo. Ma la strada è in salita perchè la squadra di Del Neri non regala nulla e subito colpisce un palo clamoroso con Pazzini, bravo a sfruttare una indecisione di Gonzalez. Miracoloso Sorrentino che in questa occasione devia leggermente la sfera salvando il risultato. L ‘estremo difensore si supera al 39’ quando ipnotizza Ionita solo davanti alla porta dei padroni di casa. Espulsi per eccesso di nervosismo Wszolek e Morganella che lasciano i rispettivi compagni in dieci.
La ripresa è scoppiettante ed inizia all’insegna del gol. Viviani dopo appena tre minuti indovina il diagonale vincente che porta i suoi sul momentaneo 1-1. La gioia dei veronesi dura solo tre minuti perchè un generoso Enzo Maresca trova immediatamente il gol che riporta i siciliani in vantaggio. I trentatremila presenti sono in visibilio e trascinano la squadra di casa verso il 3-1: Thiago Cionek ruba palla, lancia Rispoli che imbecca alla perfezione Gilardino che di testa non sbaglia.
A cinque minuti dalla fine Eros Pisano accorcia le distanze a spezza il fiato ai tifosi presenti. I minuti finali sono pieni di tensione, ma alla fine i rosanero portano a casa un successo che vale la salvezza.