Dai campionati regionali di Palermo al tetto del mondo il passo è stato breve e rapido. Davide Migliore, judoka della Asd Special Boys – Palermo si è laureato campione iridato di judown a Madera, in Portogallo, nella categoria -60kg della rassegna iridata organizzata dalla Su-Ds (Sport Union for Down Syndrome).
Sul tatami lusitano, il palermitano – atleta di punta della delegazione siciliana – allenato dai maestri Giosuè e Rosolino Giglio e Francesco Paolo Bondì e accompagnato dal primo e dal medico Vito Giuseppe Adamo, ha conquistato uno straordinario oro con una performance di altissimo livello agonistico e tecnico.
“Davide è stato protagonista degli incontri più entusiasmanti di tutto il campionato – ha riferito il referente tecnico regionale e nazionale Giosuè Giglio – con performance di livello agonistico davvero di rilievo riconosciute anche dagli atleti e dai tecnici dei Paesi sfidanti”.
Il cammino di Davide Migliore
Migliore, atleta di pluriennale esperienza ha affrontato due gare dove ha saputo distinguersi attraverso azioni e movimenti tecnici specifici ed entrambi gli incontri sono stati vinti, rispettivamente, per ippon (punteggio massimo, l’equivalente del Ko) con un solo gesto tecnico (il tani otoshi o “caduta nella valle”) il primo e con due waza ari (mezzo punto ciascuno che insieme danno ippon) il secondo. Sbaragliata, dunque, la concorrenza dei polacchi Bielecki e Tymoteusz.
“Davide, nel primo incontro, è riuscito a proiettare l’avversario – ha spiegato Giglio – schienandolo completamente sul tatami. Nel secondo, invece, ha dovuto impegnarsi un po’ di più in quanto si è trovato di fronte un avversario molto agguerrito e di maggiore esperienza contro il quale ha lottato quasi 3 minuti, trionfando con un due waza ari ed un o soto gari (o ‘grande falciata esterna’). In entrambe le gare, Davide si è dimostrato sicuro, preparato e determinato – ha concluso Giglio – e ha ascoltato alla lettera le mie urla e i miei consigli gli davo da bordo tatami: un orgoglio, il nostro e quello degli altri tecnici nazionali Paola Baroncelli e Chiara Meucci, senza precedenti”.
Un risultato, quello di Migliore, che ha permesso alla nazionale azzurra di judo di centrare il secondo gradino del podio assoluto grazie ad un bilancio complessivo di due ori, un argento e due bronzi.
Commenta con Facebook