Il Comune di Altavilla Milicia si costituirà parte civile nel processo sull’omicidio di Antonella Salamone, dei due figli Kevin ed Emanuel. Lo ha deciso il sindaco Pino Virga. “E’ stata una scelta maturata e ponderata – dice il sindaco – ci sono tutti i presupposti, dal danno di immagine per il mio centro oltre per un vero dolore e smarrimento per quanto successo”.
Per il delitto dello scorso 11 febbraio commesso in una villetta in paese sono in carcere Giovanni Barreca, la figlia di 17 anni e la coppia di amici Sabrina Fina e Massimo Carandente. Sono tutti accusati di omicidio pluriaggravato in concorso, il padre e la figlia anche di occultamento di cadavere. Sia i due fratelli che la madre saranno seppelliti, dopo il rito funebre, nel cimitero di Altavilla Milicia.
L’esame sui corpi
Per quanto riguarda i due ragazzini l’esame sui corpi ha confermato quanto già visto in sede di sopralluogo da parte del medico legale e dei carabinieri del reparto scientifico. I fratelli sono stati seviziati e torturati. Sui corpi i segni di bruciature. Chi era entrato per primo in quella casa aveva parlato di orrore puro.
Il rientro delle salme ad Altavilla Milicia
Una volta terminata l’autopsia le salme di Kevin e di Emanuel faranno ritorno ad Altavilla Milicia. Domattina le salme dei due fratelli faranno rientro ad Altavilla. La camera ardente sarà allestita presso il plesso comunale Zucchetto e resterà aperta da mezzogiorno circa fino alle 20. Alle 18 il nostro Parroco, don Salvo Priola, presiederà un momento di preghiera e di commiato.
“Con la certezza di interpretare il profondo sentimento di cordoglio dell’intera Comunità altavillese, ho proclamato, d’intesa con gli altri Amministratori comunali, il lutto cittadino per la giornata di domani 19 febbraio 2024, in cui saranno tumulate le salme di Kevin ed Emmanuel Barreca, tragicamente morti insieme alla madre Antonella Salamone”, lo ha detto il sindaco Pino Virga.
I familiari volevano cremare i corpi e portare le ceneri a Novara. La procura ha negato la cremazione.
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