Debutta domani, 21 dicembre, l’isola pedonale in versione natalizia nel centro storico di Palermo. Nonostante il solstizio d’inverno, il clima a Palermo rimane rovente soprattutto tra gli automobilisti esasperati dal traffico e, se a ciò si aggiunge anche lo stop della navette Amat del centro storico (ne è rimasta solo una), il regalo di Natale è servito.
Tra autisti in ferie, tagli alle corse dei bus e dei tram e i numerosi cantieri, Palermo cala nell’invivibilità assoluta, soprattutto lungo il perimetro della ztl dove si concentra il maggior numero di automobili. Intanto anche in Natale arriva in ritardo con le luminarie che, se tutto va bene, dovrebbero essere accese domani.
Intanto, come detto, domani arriva la maxi-isola pedonale. Il Comune quest’anno ha deciso di chiudere al traffico via Ruggero Settimo, nonostante i cantieri che vietano via Emerico Amari. In vista dello stop alle auto, Amat cerca di correre ai ripari mandando in strada bus snodati per la linea 101, più capienti. “Dovevamo scegliere tra un tappeto di macchine o tappeto di pedoni — dice a Repubblica l’assessore alla Mobilità Giusto Catania — abbiamo scelto un tappeto di pedoni. È vero che la linea 101 dovrà fare un giro più lungo: ma non si sarebbe impantanata comunque in una via Ruggero Settimo intasata?”.
Intanto chi vuole accedere alla zona a traffico limitato dovrà farlo a piedi in seguito al taglio delle navette gratuite che da 5 passano a una. “È il Consiglio comunale che ha tagliato le risorse”, sostiene l’assessore Catania. Sarà difficile accedere al centro storico anche utilizzando la linea 101 visto che l’Amat è costretta a tagliare ogni giorno almeno 80 corse dei propri mezzi a causa di numerosi autisti in ferie e in malattia.
Gli spettacoli di Natale? Dopo Natale. La Commissione comunale, infatti, non ha ancora terminato di analizzare le offerte per la realizzazione di spettacoli all’interno del centro storico e la graduatoria, con molta probabilità non sarà pronta prima di lunedì.