Operazione antidroga a Palermo. Il gip Lirio Conti ha disposto gli arresti in carcere per Salvatore Binario, 41 anni, di Palermo, Paolo Castelluccio, 41 anni di Palermo, Giancarlo Colletti, 51 anni, di Marsala (Trapani), Mariano Domenico Corso 37 anni di Regio Calabria, Giuseppe Davì, 46 anni di Palermo, Salvatore Alessio Ficarra, di 31 anni, di Palermo, Francesco Genova, 45 anni di Palermo, Silvio La Rocca, 35 anni di Palermo, Giuseppe Lo Muto, 31 anni Palermo, Salvatore Luisi, 36 anni Palermo, Antonino Mercurio, 37 anni Palermo, Manuel Monorchio, 26 anni Reggio Calabria, Vito Parrinello, 31 anni, Marsala (Trapani), Salvatore Patti, 41 anni, Palermo, Guido Riccardi, 39 anni Palermo, Gioacchino Salamone, 61 anni Palermo, Antonio Scarantino detto Nino, 48 anni di Milano, Rosario Danilo Scarantino, 28 anni di Palermo, Domenico Scarantino, 65 anni di Palermo, Gabriele Scarantino 34 anni di Scandiano, Umberto Scarantino, detto Alberto, 63 anni di Palermo, Giovanni Torino 65 anni di Palermo.

I domiciliari sono stati disposti per Pasquale Cianella, 74 anni di Reggio Calabria e Salvatore Megna di 61 anni di Palermo.

Operazione antidroga della polizia di Stato. Gli agenti hanno eseguito un ordinanza cautelare del Gip di Palermo nei confronti di venticinque persone accusate a vario titolo di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e spaccio. Di questi 23 sono stati portati in carcere e due ai domiciliari. Le indagini condotte dalla squadra mobile, coordinate dalla procura, sono scattate nei quartieri di Guadagna, Falsomiele e Villagrazia e hanno colpito  due organizzazioni criminali dedite al traffico ed allo spaccio di cocaina ed hashish.

L’organizzazione che aveva come base il quartiere Guadagna ha relazioni con strutture simili che operano in Lombardia ed in Emilia Romagna, da cui venivano acquisite le partite di droga destinate allo spaccio.

Quella di Falsomiele e Villagrazia ha rapporti con la Calabria da dove si rifornisce, secondo l’accusa, per acquistare la droga da spacciare. In entrambi i casi è stata ricostruita un’organizzazione capillare sul territorio con grossi fiumi di soldi. Nel corso dell’attività investigativa sono state sequestrate diverse qualità di droga, per un totale di quasi due quintali, nonché cinque pistole e diverse munizioni, con l’arresto in flagranza di otto persone. La fase esecutiva dell’operazione ha visto l’impiego di circa un centinaio di poliziotti, supportati da unità cinofile antidroga e da un elicottero della Polizia di Stato.