“Rimaniamo nella semplicità, nell’onestà e nella testimonianza di fede. Volto libero e schiena diritta realizzando sempre i sogni dei nostri giovani”. Sono state le parole di Carmine Lopez, generale interregionale dell’Italia sud-occidentale della guardia di finanza, che hanno fatto da sfondo alla due giorni di convegni che si è tenuta lo scorso fine settimana nella casa del sorriso di Monreale sul tema “Testimoni credibili per una cultura della vita sul sentiero del mondo“.
Un appuntamento di livello internazionale considerando i tanti ospiti e relatori: tra loro il presidente della prestigiosa università americana che ha sede anche in Sicilia, Sami Basha di origini betlemita, e Vincenzo Mallamaci, noto cardiologo di fama internazionale e fondatore dell’associazione “E ti porto in Africa“. Tanti i giovani presenti, in molti arrivati da diverse regioni d’Italia. A dare un tocco di musica e arte i componenti della corale Polifonica “Pontis Mariae” che hanno reso solenne la convocazione del convegno.
L’università Isfoa a conclusione ha conferito dei titoli accademici riconosciuti per la ricerca “che forma e apre a nuovi orizzonti di studi”. L’appuntamento ha avuto il patrocinio della Presidenza della camera dei deputati ed ha avuto al centro del dibattito, perché ritenuti “testimoni credibili”, personaggi di spicco: i giudici Rosario Livatino e Paolo Borsellino, e San Giovanni Paolo II.
A Nicolò Mannino e Salvatore Sardisco, rispettivamente presidente e vice del Parlamento della legalità, sono andati il premio “Servire in Caritate” facente capo all’associazione internazionale “E ti porto in Africa”, già consegnato a Papa Francesco. L’arcivescovo di Monreale, Michele Pennisi, intervenuto a questo momento di confronto ha voluto fare un elogio al Parlamento: “Vi benedico tutti e credo in voi e nel cammino di onestà e testimonianza di fede che il Parlamento della legalità internazionale da anni propone su territorio internazionale”.