È fissata per lunedì mattina l’udienza di convalida del fermo di Pietro Seggio, 42 anni, il gestore della pizzeria Antico Borgo in via Molara a Palermo accusato di avere ucciso il pusher Francesco Manzella lo scorso 17 marzo.
Seggio, fermato dopo le indagini della squadra mobile, difeso dall’avvocato Giovanni Castronovo si è professato innocente.
Ha detto al pm di non essere lui l’omicida di Manzella.
Gli agenti della squadra mobile hanno cercato di smontare gli alibi forniti dal gestore della pizzeria che ha detto di essere rimasto nel locale dalle 22 e fino a mezzanotte e 30. L’omicidio di Manzella è avvenuto tra le 23.35 e le 23.40.
Dalla pizzeria grazie alle telecamere piazzate nei pressi del locale e una scuola elementare è stata vista uscire una Fiat Panda color bronzo compatibile con la vettura in uso alla moglie e alla madre di Seggio. Orari di uscita e ingresso compatibili con l’ora del delitto visto che la pizzeria si trova a otto minuti dal luogo dove è stato trovato ucciso Manzella.