Gli occhiali trovati sulla scena del delitto potrebbero non essere di Leonardo Lauriano, l’anziano di 88 anni trovato morto nel suo garage la sera di venerdì scorso colpito con diversi fendenti al torace, all’addome e con un taglio alla gola.
Anche su questo particolare stanno indagando i carabinieri di Partinico. Un omicidio che ha sconvolto tanti amici, parenti e residenti a Partinico. Lauriano era un gran lavoratore, amico di tutti. Taxista da una vita che non aveva smesso di lavorate.
L’anziano era ritenuto dal paese un benestante. Si era sparsa in paese la diceria che l’uomo tenesse soldi in casa. Nel 2012 e nel 2014 era rimasto vittima di rapine. Nell’ultimo colpo si racconta che fossero stati portati via 100 mila euro.
L’uomo non si fidava delle banche, preferiva tenere i contanti in casa. Forse anche stavolta potrebbe essere stato qualcuno che voleva derubarlo. L’uomo era sempre generoso e la porta di casa sua era sempre aperta a quanti chiedeva aiuto.
Ma al momento non vengono escluse piste. Come quella di possibili dissidi familiari sul possesso di alcune proprietà. L’uomo non aveva figli. Diversi nipoti.
La sua compagna coetanea con la quale viveva da 30 anni ha due figli avuti con una precedente relazione. In tanti sono stati sentiti in caserma. I carabinieri in questi giorni hanno eseguito diverse perquisizioni. Si cerca l’arma del delitto che ancora non è stata trovata. Gli inquirenti attendono l’esito dell’autopsia che dovrebbe essere eseguita nei prossimi giorni all’istituto di medicina legale del policlinico.
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