Sono 2526 i bambini tra 0 e 6 anni che risultano iscritti nei servizi educativi comunali con la nuova modalità, on line, partita proprio per la stagione scolastica 2020\2021.
Nella primissima infanzia, ovvero tra 0 e 3 anni, 27 servizi a gestione diretta del Comune riceveranno 900 bambine e bambini nei 26 asili nido e nel Centro Palagonia per bambini e famiglie ed altri 18 nella sezione primavera rivolta alle bambine/i tra i ventiquattro e 36 mesi. Inoltre circa 140 saranno accolti nelle strutture accreditate.
Per i servizi 0/3 anni le domande pervenute sono 1444, 128 in più rispetto all’anno in corso nonostante il processo di denatalità in corso.
Per la scuola dell’infanzia si è invece registrata una sensibile diminuzione delle domande passate da 1348 dello scorso anno a 1082 di quest’anno. Per la fascia 3/6 anni, in cui l’offerta educativa è quantitativamente di gran lunga più elevata (contenendo quella statale), incide il calo demografico delle nascite, registrando una diminuzione del 25% circa.
A proposito di calo demografico, i dati dei residenti 0/2 anni, registrati dall’Ufficio Statistica del Comune di Palermo, sono stati nel 2016: 17.898 , nel 2017: 17.552 e nel 2018: 16.989: tutti dati che rivelano un decremento della popolazione infantile in città.
“L’aumento delle iscrizioni per gli asili nido – dichiarano il sindaco Orlando e l’assessora alla Scuola, Marano – conferma la qualità dell’offerta educativa dei servizi comunali. Il nostro impegno quotidiano continua a favore di un progetto pedagogico che mette al centro la cura educativa di bambine e bambini, l’interazione con le famiglie e il territorio tutto, per affermare un contesto di crescita ed apprendimento ricco di stimoli e motivazioni”.
Dal sindaco Orlando viene anche un plauso al buon funzionamento del sistema online preparato da Sispi, “che conferma come l’aumento dei servizi digitali dell’Amministrazione comunale corrisponde ad un miglioramento qualitativo degli stessi per tutte le fasce di popolazione”.
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