Palermo

Cantiere per nuovo traghetto Ro-Pax, “Impulso a economia ed occupazione”

“Oggi è un giorno significativo per il cantiere Fincantieri di Palermo e per l’intero comparto industriale siciliano. L’avvio della costruzione di un traghetto, rappresenta non solo un importante obiettivo raggiunto, ma anche una spinta decisiva per l’economia e l’occupazione nel territorio,” dichiarano Edy Tamajo, assessore regionale alle Attività Produttive, e il deputato regionale di Forza Italia, Gaspare Vitrano.

Verso secondo traghetto

“Questo progetto è il risultato di anni di sforzi e impegno da parte dei lavoratori e delle lavoratrici, e della sinergia tra Fincantieri e il governo Schifani. Ora ci auguriamo che venga dato il via libera per la costruzione di un secondo traghetto, consolidando ulteriormente l’eccellenza della nostra cantieristica,” continuano Tamajo e Vitrano. I due esponenti sottolineano inoltre l’importanza del completamento del bacino di carenaggio da 150mila tonnellate: “È un’infrastruttura strategica per il futuro del cantiere e per il potenziamento delle attività di costruzione e manutenzione navale a Palermo. È necessario accelerare i tempi e dare seguito agli impegni assunti per garantire nuove prospettive e stabilità occupazionale.”

Settore essenziale

“Continueremo a sostenere e vigilare su questi progetti per assicurare uno sviluppo sostenibile e duraturo nel settore, essenziale per il rilancio industriale della Sicilia,” concludono Tamajo e Vitrano.

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La cerimonia

Questa mattina, presso il cantiere navale di Palermo, si è tenuta la cerimonia del taglio della lamiera, evento che segna l’avvio ufficiale dei lavori di costruzione del nuovo traghetto Ro-Pax commissionato dalla Regione Siciliana. La cerimonia si è svolta alla presenza del Presidente di Fincantieri, Biagio Mazzotta, e dell’Assessore Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità, Alessandro Aricò.

Un investimento strategico per i collegamenti marittimi

L’imbarcazione, una volta completata, andrà a potenziare i collegamenti marittimi della Sicilia, in particolare con le isole minori. A settembre, la giunta regionale, su mandato dell’assessore Aricò, ha richiesto al Ministero per gli Affari europei per il Sud, le Politiche di coesione e per il PNRR un finanziamento di 140 milioni di euro. Questo finanziamento è destinato alla costruzione di una seconda nave Ro-Pax di Classe A, gemella di quella i cui lavori sono appena iniziati. L’obiettivo è migliorare il trasporto di passeggeri, veicoli, merci (anche pericolose) e autocisterne sulla tratta Trapani-Pantelleria.

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La seconda nave: un’opzione già prevista

La possibilità di realizzare una seconda unità navale era già contemplata nel contratto stipulato con Fincantieri per la costruzione della prima nave, aggiudicata il 9 ottobre 2023. Questa prima imbarcazione, attualmente in costruzione presso gli stabilimenti di Palermo, sarà completata entro la fine del 2026 e destinata ai collegamenti con Lampedusa.

Soddisfazione dei sindacati per l’avvio dei lavori

Enzo Comella e Giovanni Gerbino, segretari della Uilm Sicilia e Palermo, hanno espresso grande soddisfazione per l’avvio dei lavori, definendolo “un giorno importante” per lo stabilimento Fincantieri di Palermo. “Dopo tanto tempo si torna finalmente a costruire navi intere”, hanno dichiarato i sindacalisti, sottolineando l’impegno profuso dal sindacato e dai lavoratori per raggiungere questo obiettivo. La Uilm auspica ora il via libera della Regione per l’assegnazione della costruzione del secondo traghetto e sollecita l’Autorità Portuale per l’avvio dei lavori del bacino da 150.000 tonnellate, opera infrastrutturale ritenuta fondamentale per il futuro del cantiere. Comella e Gerbino ricordano che l’avvio di questi lavori era stato promesso dal presidente Pasqualino Monti lo scorso luglio, ma ad oggi non si è ancora concretizzato.

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