Sognava di riprendere vita dal lontano 2014, ma così non fu. Dopo anni e anni di attesa inspiegabile e inaccettabile oggi, finalmente, il primo passo: avviati i lavori di bonifica del parco Libero Grassi. Una firma ma anche una stretta di mano che condensa l’avvio del progetto di riqualificazione dell’ormai (si spera) ex discarica di Acqua dei Corsari. Alla presenza del primo cittadino, Roberto Lagalla, dell’assessore alle politiche Ambientali, Pietro Alongi accompagnati dai figli del noto imprenditore ucciso da Cosa Nostra, Alice e Davide Grassi, si è tracciato il percorso delle operazioni di recupero che, secondo le stime del Comune di Palermo, dovrebbero concludersi nel giro di un anno. Un progetto complessivo che costerà 11 milioni.

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“L’avvio di questi lavori segna la fine di un lungo periodo di stallo – ha dichiarato il sindaco Lagalla – e rappresenta un passo avanti nella valorizzazione della costa sud di Palermo. Grazie ai fondi del PNRR, questo intervento si inserisce in un piano più ampio di rigenerazione urbana. Il Parco Libero Grassi diventerà finalmente un’area fruibile per i cittadini, contribuendo a preservarne la memoria e il valore simbolico. Abbiamo lavorato a stretto contatto con la famiglia Grassi per superare le difficoltà incontrate nel corso degli anni. Oggi possiamo finalmente dire che la bonifica è una realtà e non un’ennesima promessa mancata. Ringrazio l’assessore Alongi e tutti coloro che, dal 2022, si sono impegnati per rendere possibile questo traguardo”.

Un piano di intervento completo

La rigenerazione di dodici ettari di terreno è ora realtà. I lavori prevedono la copertura dell’area attraverso l’installazione di un telo impermeabile e di uno strato di geotessile protettivo, seguito dalla posa di terreno vegetale adatto alla crescita di nuova flora. Saranno ripristinati i camminamenti pedonali, gli spazi all’aperto e il Teatro del Sole. Inoltre, verrà realizzata una scogliera con massi naturali per contrastare l’erosione costiera e migliorare la protezione del litorale.

Le risorse disponibili includono anche fondi per il ripristino delle barriere frangiflutti, la sistemazione del verde e l’installazione di arredi e attrezzature. Tra gli interventi in valutazione, c’è anche la possibile eliminazione dello scarico fognario presente nell’area.

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“Questa è una bonifica che i palermitani aspettavano da troppo tempo: qui negli ultimi cinquant’anni è stato scaricato di tutto e di più, riconsegnare quest’area adeguatamente bonificata, alberata, con un anfiteatro vista mare e i gradoni che guardano pure sul mare ci permetterà di avere a disposizione un luogo magico. Ridiamo dignità a un’area che è stata depredata da troppo tempo e le diamo un cognome importante come quello di Libero Grassi – ha dichiarato l’assessore alle politiche Ambientali, Pietro Alongi – Il progetto complessivo è da 11 milioni, di cui 6 milioni circa per i lavori: quest’opera era stata già finanziata nel 2016 ma poi i finanziamenti non sono stati utilizzati e siamo riusciti a reinserirli nel Po Fesr 2021-27. Questa è un’altra sfida che siamo riusciti a portare a casa con l’impegno dell’intera amministrazione: la costa Sud diventerà una delle aree più belle della città e dopo quarant’anni credo sia la giusta ricompensa”.

Dall’ex discarica pronto a rinascere il parco

L’area del parco, in passato una discarica abusiva di materiali edili, rocce e terra, è stata a lungo utilizzata per l’abbandono illegale di rifiuti e carcasse di auto rubate. Un primo intervento di sistemazione del suolo era stato realizzato nel 2010, con la creazione di percorsi pedonali, il teatro all’aperto e opere per contenere l’erosione. Tuttavia, rilevamenti successivi hanno evidenziato livelli di contaminazione oltre i limiti consentiti, portando l’area a essere inserita tra i siti contaminati della Regione Siciliana e interdetta all’uso pubblico.

A seguito delle normative ambientali vigenti, è stato necessario predisporre un Piano di Caratterizzazione ambientale, il quale ha confermato la necessità di un intervento di bonifica o messa in sicurezza permanente per garantire la fruibilità dell’area in sicurezza. Nel frattempo, operazioni di pulizia condotte dalla Polizia Municipale di Palermo in collaborazione con RAP hanno permesso la rimozione di numerosi veicoli abbandonati, privati delle parti meccaniche e dei numeri identificativi. Grazie all’impiego di mezzi specializzati, sono stati recuperati gli ultimi rottami e avviati al corretto smaltimento.

L’inizio dei lavori segna finalmente una svolta per il Parco Libero Grassi, che dopo anni di abbandono potrà essere restituito alla città come spazio verde e luogo di memoria.

“Oggi iniziano i lavori di bonifica che sono poi propedeutici alla creazione del parco – ha detto Alfredo Grassi, nipote dell’imprenditore – c’è ancora tanto lavoro da fare dal punto di vista di pianificazione però siamo soddisfatti di essere arrivati fin qui. Questa è una giornata che arriva dopo tanti anni, dopo impegno e vigilanza sulla situazione. E’ un passo che speravamo potesse arrivare prima ma questa è dimostrazione che prima o poi le cose cambiano. Questo parco me lo immagino bellissimo e spero possa essere amato da tutta la cittadinanza. Noi speriamo possa essere un’area di ritrovo, viva sia come centro sportivo che culturale e che possa offrire tanto agli abitanti della zona e della città tutta”.