Controlli di polizia di Stato carabinieri, polizia municipale, capitaneria di porto, ispettorato del lavoro e Asp Palermo negli stabilimenti balneari lungo la costa palermitana. In un locale di Barcarello sono emerse numerose irregolarità, connesse all’assenza della prescritta tipologia di Scia, necessaria per la somministrazione di alimenti e bevande con piccolo intrattenimento musicale, a fronte di un’autorizzazione rilasciata esclusivamente per il commercio al dettaglio itinerante su un veicolo, mezzo sequestrato poiché senza assicurazione e non in regola con la revisione obbligatoria.

Riscontrate altre irregolarità anche in materia di procedure di autocontrollo, registrazione sanitaria, igiene, piano di emergenza ed evacuazione, mancata formazione dei lavoratori ed altro. Il totale del valore delle sanzioni è di 30.000 euro. L’Ispettorato del Lavoro ha sospeso l’attività poiché ha riscontrato la presenza di alcuni lavoratori non regolarizzati ed in relazione alla mancata predisposizione del piano di emergenza ed evacuazione.

Ventimila euro di multe a locali del centro, controlli a raffica

Nelle settimane scorse, quasi ventimila euro di multa ai locali della movida a Palermo nella zona di via Spinuzza, piazza Olivella e via Matera. Otto i pub e locali controllati dagli agenti di polizia, dai carabinieri, guardia di finanza, e personale dell’Asp. Cinque sono stati sanzionati. In una pizzeria di via Spinuzza è stato accertata l’assenza della Scia, occupazione con tavolini di ampia e non prevista porzione di suolo pubblico, riscontrata non conformità, carenze igienico sanitarie e mancato aggiornamento del manuale Haccp.

Sempre in via Spinuzza in un altro locale è stata contestata la realizzazione di piccolo intrattenimento musicale senza autorizzazione, l’occupazione di suolo pubblico e l’alta emissione acustica all’esterno del locale. Oltre alle sanzioni amministrative è scattato in questo caso il sequestro temporaneo di mixer e casse acustiche. Ai titolari di altri due locali di zona è stata, invece, contestata la mancata verifica periodica del registratore di cassa. Al titolare di un pub nei pressi di piazza Fonderia è stata contestata l’occupazione di suolo pubblico, mancata conformità al regolamento Dehors, violazione del manuale di autocontrollo Haccp e presenza di un ambiente cucina non contemplato nella richiesta di registrazione Scia.

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