“Ho espresso il mio apprezzamento ai proponenti del disegno di legge e a coloro che hanno sostenuto la sua trattazione urgente. Ho chiesto che sia valutata la possibilità di destinare una somma superiore al milione già previsto e, in ogni caso, che l’utilizzo delle somme sia svincolato da procedure burocratiche complesse, in modo da rendere i soldi disponibili quanto più velocemente possibile per il rimborso dei danni subiti dai cittadini. Ho anche chiarito che l’amministrazione comunale, che ha chiesto lo stato di calamità naturale, sta già raccogliendo i dati relativi ai danni dell’alluvione, prestando particolare attenzione alle necessarie verifiche affinché nessuno faccia richieste legate ad immobili abusivi o tenti di avere somme non dovute con atti di sciacallaggio a danno di coloro che hanno effettivamente subito dei danni”.
Lo ha detto il sindaco Leoluca Orlando al termine della sua audizione presso la prima commissione dell’assemblea regionale siciliana che ha discusso il disegno di legge relativo all’alluvione del 15 luglio.
Il DDL presentato dall’on. Lupo ed altri ha ottenuto la scorsa settimana la procedura d’urgenza ed è già stato assegnato per la discussione alle Commissioni I (Affari istituzionali) e II (Bilancio) dell’assemblea.
Intanto sono circa 380 le segnalazioni di danni pervenute al Comune tramite l’email alluvione15luglio@comune.palermo.it attivata ad hoc. Di queste, la maggioranza riguarda danni ad auto e circa una ventina di danni subiti da condomini.
“Il ddl – ha dichiarato qualche giorno fa Giuseppe Lupo, capogruppo Pd all’Ars – contiene misure per fronteggiare spese urgenti da destinare all’accertamento dei danni, alla rimozione delle situazioni di pericolo ed alla predisposizione di un piano degli interventi relativi al ripristino degli edifici e dei beni mobili privati, come ad esempio automobili o motocicli, arredi o elettrodomestici, distrutti o danneggiati in occasione del nubifragio che ha interessato il capoluogo”.
Tramite una nota, la Protezione Civile di Palermo così informa: “Si ricorda che al fine di predisporre il dossier relativo alla dichiarazione dello stato di calamità naturale conseguente all’alluvione del 15 luglio, l’Amministrazione Comunale ha attivato l’indirizzo email alluvione15luglio@comune.palermo.it cui gli interessati potranno inoltrare le rispettive segnalazioni di danni a beni mobili o immobili”.
L’alluvione del 15 luglio ha scatenato polemiche senza precedenti, soprattutto nei confronti del sindaco Orlando. Le opposizioni hanno chiesto le dimissioni del primo cittadino e sono centinaia i palermitani indignati, tra i quali alcuni che hanno perso tutto, che sono scesi in piazza per protestare. E’ stata anche lanciata una petizione su change.org che fa appello alle forze politiche tutte affinché si possa “staccare la spina a Orlando”.
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