Ha lasciato sconcerto in città l’ennesimo raid vandalico subito dalla scuola Giovanni Falcone dello Zen di Palermo.
Ancora una volta, come già accaduto nelle ultime settimane, i vandali hanno fatto irruzione all’interno dei locali del plesso scolastico devastando tutto.
Questa mattina i componenti della Giunta comunale hanno dato vita ad un flash mob di solidarietà che si è svolto in numerose scuole cittadine dove è intervenuto un assessore in rappresentanza del Comune insieme a una delegazione di insegnanti, genitori e personale dell’istituto interessato.
I partecipanti, all’insegna dello slogan “No ai ladri di futuro” hanno voluto dare il loro abbraccio virtuale a tutte le scuole vittime di violenze, vandalismi e furti.
Il sindaco Orlando dichiara: “No ai ladri di futuro. Le scuole di tutti i quartieri e tutti i componenti della Giunta organizzano in simultanea un flash mob per dire sì al futuro e no ai ladri di futuro. Le mamme, i genitori, tutti coloro che amano la scuola e i propri figli sono qui impegnati insieme all’amministrazione comunale per dire a questi incivili che non prevarranno”.
Un genitore presente al flash mob ribadisce: “No ai ladri di futuro. Le scuole appartengono a tutti, a tutta la città. Sono il luogo dove i nostri ragazzi crescono, intessono relazioni, nessuno se ne può appropriare, nessuno può entrare dentro e vandalizzarle. Dobbiamo costruire insieme un futuro per i nostri figli partendo dall’educazione, dagli asili, dalle scuole”.
Nei giorni scorsi è stato vittima di intrusione con danneggiamenti vari anche il plesso Bassotto dell’istituto comprensivo Mattarella-Bonagia. Dalla scuola fanno sapere: “E’ un abbraccio virtuale che il Comune ha voluto donare agli abitanti del quartiere prima ancora che alla scuola e all’istituto comprensivo Mattarella-Bonagia. Quello che per noi conta è la vicinanza delle istituzioni, e ancora una volta il Comune ha confermato il pensiero e la solidarietà nei confronti di una parte della popolazione, buona, sana, che sa riconoscere il valore della scuola e che per tutelare questo valore di vita per i bambini e per le future generazioni scende in campo nonostante le misure di contenimento. Siamo qui, tutti insieme, a stringerci virtualmente in un abbraccio che è un abbraccio di coscienza sana e pulita. Perché il quartiere Bonagia va protetto, soprattutto va protetta la scuola ed il futuro dei nostri ragazzi”.
Presente all’istituto comprensivo Mattarella Bonagia l’assessore Darawsha che spiega: “Siamo qui affinché questi luoghi rimangano luoghi sicuri, dove i ragazzi e le ragazze possano venire sempre a studiare in sicurezza. Oggi noi diciamo a tutti quelli che hanno voluto minacciare e mettere a rischio questi luoghi, giù le mani dalle nostre scuole. Noi diciamo chiaramente no ai ladri di futuro”.
Queste le scuole dove si è svolto il flash mob con i relativi assessori intervenuti:
– Istituto Comprensivo Sperone/Pertini: Maria Prestigiacomo
– Direzione Didattica Maneri/Ingrassia: Sergio MARINO
– Istituto Comprensivo Giovanni Falcone: Fabio GIAMBRONE
– Istituto Comprensivo Mattarella/Bonagia: Adham DARAWSHA
– Istituto Comprensivo Giuseppe Di Vittorio: Vincenzo DI DIO
– Istituto Comprensivo Manzoni/Impastato: Roberto D’AGOSTINO
– Istituto Comprensivo Renato Guttuso: Giovanna MARANO
– Istituto Comprensivo Rita Levi Montalcini: Giusto CATANIA
– Asilo nido Peter Pan: Giuseppe MATTINA
– Asilo nido La Malfa: Paolo PETRALIA CAMASSA
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