Nino U Ballerino apre un nuovo chiosco a due passi da Porta Nuova a Palermo. E fioccano le polemiche per il mancato rispetto delle norme anti covid.
Recentemente riconfermato nel registro delle Eccellenze Italiane, Nino ‘u Ballerino oggi ha inaugurato la nuova attività. “Sono emozionato – ha detto il meusaro – e spero di trasmettere a tutti energia positiva in questo momento che anche per me, per la mia famiglia e i miei collaboratori è stato e continua a essere complicato e pieno di incognite legate alla pandemia non ancora debellata”.
“La Confederazione Italiana Esercenti Commercianti – afferma il presidente – accoglie con gioia la notizia di una nuova realtà nel settore della ristorazione”. “Il cibo di strada – spiega – rappresenta un elemento identitario e noi crediamo fermamente che si debba ripartire dalle tradizioni e dalle specificità locali per uscire dalla crisi economica”.
“Inoltre – aggiunge – la scelta del centro storico quale luogo di rinascita economica e commerciale, si allinea perfettamente ai dettami del nuovo Testo Unico del Commercio“.
“Il disegno di legge predisposto dall’assessorato regionale alle Attività produttive – spiega Bivona – assegna ai centri storici un ruolo di primo piano e contiene molte novità per il loro recupero e la piena valorizzazione”.
“Nello specifico, le botteghe, la gastronomia e l’artigianato – conclude – si configurano quali strumenti privilegiati nella direzione dello sviluppo e della crescita economica locali”.
Tutto molto positivo. Ciò che non è piaciuto e l’assembramento che si è creato per l’inaugurazione visto che Palermo ha ancora tanti troppi casi positivi in città.
In tanti sui social hanno attaccato la scelta di non garantire il distanziamento durante l’apertura e la degustazione dei panini.
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