Un percorso educativo finalizzato alla conoscenza, alla comprensione, all’interiorizzazione e alla consapevolezza dei principi che reggono l’impianto della Convenzione Internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’adolescenza, approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989 e celebrata ogni anno in tutto il mondo.
E’ questo “Navigare… in un Mare di Diritti”, il progetto promosso dall’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza e realizzato in collaborazione con Associazione LiscaBianca con lo scopo di rendere i minori protagonisti del proprio futuro, della loro interazione tra pari, con gli adulti, con le Istituzioni, all’interno di una società complessa e multiforme quale quella attuale.
Gli incontri realizzati a ottobre all’Istituto superiore Damiani Almeyda-Crispi e al Camillo Finocchiaro Aprile di Palermo hanno aperto il viaggio che fa tappa oggi a Roma e nei prossimi mesi coinvolgerà altre quattro scuole secondarie di secondo grado rappresentative del territorio nazionale, con l’obiettivo di accrescere nei ragazzi la conoscenza e la consapevolezza dei diritti di cui sono titolari, attraverso attività di informazione e sensibilizzazione realizzate con la metodologia della divulgazione “tra pari”.
Agli incontri con i giovani studenti palermitani hanno preso parte, oltre a rappresentanti dell’Ufficio dell’Autorità Garante, anche magistrati del Tribunale per i Minorenni di Palermo e della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Palermo, per innescare il dibattito e il confronto sulle esperienze vissute in termini di diritti negati e diritti riconosciuti e approfondire quello che è l’elemento portante del progetto: la Convenzione ONU sui diritti dell’Infanzia.
I ragazzi hanno messo in evidenza il bisogno di essere ascoltati e hanno affermato di aver preso consapevolezza della necessità di impegnarsi in prima persona per affermare e difendere i propri diritti.
“L’auspicio – commenta la Garante, Filomena Albano – è che il progetto Navigare… in un mare di diritti, emblema del lavoro di squadra tra ragazzi, possa diventare esempio di riscatto e partecipazione delle ragazze e dei ragazzi in Italia”. Il progetto è un esempio dell’importanza di coinvolgere direttamente i ragazzi in un processo di consapevolezza, di stimolo e di proattività dell’essere attori protagonisti dei propri diritti e delle proprie
responsabilità, del proprio futuro.
Proprio in occasione della Giornata Mondiale dei Diritti dell’Infanzia, il Progetto approda a Roma dove l’équipe di progetto incontrerà i ragazzi del liceo Chris Cappel College (Anzio) e del liceo Benedetto da Norcia (Roma), per poi fare rotta su Venezia al liceo Guggenheim Benedetti Tommaseo.
L’esperienza sviluppata durante il restauro della storico veliero con cui i coniugi Albeggiani fecero il giro del mondo, divenuto simbolo di rinascita, riscatto e integrazione, ha portato Associazione LiscaBianca a entrare a stretto contatto con realtà diverse e con situazioni di fragilità sociale anche piuttosto delicate, e a collaborare con Istituzioni, pubblico e privato secondo un approccio sistemico che cerca di coinvolgere gli attori sociali a più livelli.
“L’Autorità garante, Filomena Albano, rappresenta per la nostra Associazione un interlocutore di altissimo prestigio con cui sviluppare progetti di inclusione sociale. Lavorare a stretto contatto con i ragazzi dell’Istituto Penale per i Minorenni di
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