L’imprenditore britannico Mike Lynch, 59 anni, fondatore della multinazionale dell’informatica Autonomy, risulta fra i sei dispersi nel naufragio della barca a vela avvenuto stamattina al largo di Porticello. Angela Bacares, 57 anni, la moglie del magnate, è invece tra le persone salvate dopo che la barca a vela Bayesian è affondata.

Chi è l’imprenditore

Soprannominato il “Bill Gates britannico”, Lynch era finito al centro di un caso di frode di alto profilo e in giugno una giuria statunitense lo aveva prosciolto da tutte le accuse relative alla vendita della sua società di software a Hewlett-Packard nel 2011.

Nato nel 1966 in una modesta famiglia operaia di Manchester, Linch ha saputo trasformare le avversità in opportunità. Fin da giovane, ha dimostrato un talento innato per gli affari, fondando a soli 20 anni la sua prima start-up nel settore della sicurezza informatica. Da lì, la sua carriera è stata una scalata vertiginosa: con intuizioni brillanti e una capacità unica di anticipare le tendenze di mercato, Linch ha costruito un impero che spazia dalla tecnologia all’immobiliare, fino all’energia rinnovabile. Oggi, le sue aziende contano migliaia di dipendenti e operano in oltre 30 paesi.

La barca famosa per il suo albero in alluminio

Il noleggio dello Bayesian, lo yacht a vela naufragato al largo delle coste di Porticello, in provincia di Palermo, secondo il sito britannico The Indipendent si aggirerebbe sui 195 mila euro a settimana, circa 215 mila dollari. La società proprietaria dell’imbarcazione, sempre secondo il quotidiano inglese, viene indicata con il nome di Revtom Ltd mentre la gestione sarebbe affidata al broker “Camper e Nicholsons”.

La barca è stata costruita nel 2008 dal cantiere nautico italiano Perini Navi. L’imbarcazione, lunga 56 metri, era nota per il suo albero in alluminio di 75 metri (246 piedi), uno dei più alti al mondo. Lo yacht può ospitare fino a 12 passeggeri.

I nomi dei feriti soccorsi dal 118

I feriti che sono stati soccorsi dai sanitari del 118 e portati in ospedale nel naufragio della barca a vela Bayesian sono James Emsilie, 35 anni con la moglie Sharlotte Golunski 35 anni e la piccola Sophia di un anno. Sono tutti inglesi e si trovano all’ospedale dei Bambini.

Angela Baccares, 57 anni, inglese, Sasha Murray, 29 anni irlandese, Myin Htun Kyaw, 39 anni Myanmar, Matthew Griffith, francese capitano della nave, James Calfield 51 anni, Nuova Zelanda, Ayla Ronald, 36 anni, di Londra, Matthew Fletcher, 41 anni, inglese.

Recuperato il corpo del cuoco, gli altri dispersi tutti passeggeri

Dovrebbe essere il corpo del cuoco nato in Canada, ma residente ad Antigua, quello recuperato dai sommozzatori dei vigili del fuoco nei pressi dell’imbarcazione Bayesan affondata in rada davanti al porto di Porticello a Santa Flavia Palermo.

Si attende la conferma da parte degli altri componenti dell’equipaggio e del comandante dell’imbarcazione per il riconoscimento. Era l’unico membro dell’equipaggio tra i dieci presenti a bordo che era disperso.

Gli altri dispersi sono tutti passeggeri che stavano trascorrendo la vacanza in Sicilia. Intanto si attende l’arrivo degli speleosub dei vigili del fuoco che entreranno nello scafo per cercare i sei dispersi che mancano ancora all’appello.

Alcuni superstiti reduci dal naufragio della Bayesan, l’imbarcazione affondata in seguito a una tromba d’aria a Porticello, sono stati alloggiati all’hotel Domina Zagarella di Santa Flavia.

Saranno lunghe e complesse le indagini per accertare cosa sia successo in rada nello specchio d’acqua davanti porto di Porticello tra le 4 e le 5 del mattino. La tromba d’aria violenta ha colpito anche altre imbarcazioni e diversi locali che si trovano lungo la costa. La forza del vento ha spazzato via uno spogliatoio in una zona nei pressi di uno dei locali scaraventandolo a diverse centinaia di metri.

Ma la Bayesan è l’unica imbarcazione affondata. Ce n’era un’altra che si trovava nei pressi che è riuscita a soccorrere proprio i passeggeri e i membri dell’equipaggio che si erano gettati in acqua. In questo ore in capitaneria è stato sentito il comandante dell’imbarcazione, che visibilmente scosso, sta cercando di ricostruire quanto successo. Al momento si stanno facendo diverse ipotesi che dovranno essere confermate dalle indagini affidate dalla procura di Termini alla Capitaneria di Porto.

Articoli correlati