Kaoru Nakajima è sbarcato in città. Il magnate nipponico, fondatore di Amway, Heckel e Top4, è arrivato ieri sera all’aeroporto Falcone-Borsellino. Ad accoglierlo, oltre alla pioggia che si è abbattuta sul capoluogo siciliano, una piccola delegazione che lo ha accompagnato ai suoi alloggi di Villa Igiea. Luogo nel quale risiederanno alcuni dei suoi centinaia di ospiti che popoleranno le sale del teatro Politeama e del teatro Massimo nei prossimi giorni. Intanto, viene confermato il rumors di un evento che si terrà all’hotel delle Palme domani sera nel quale Nakajima porrà i suoi ringraziamenti alla città per la possibilità di realizzare la sua festa di compleanno. Invitate diverse autorità cittadine. Fra questi, i principali stakeholders che hanno permesso di realizzare l’evento.
Il main event della tre giorni di Kaoru Nakajima a Palermo sarà certamente domenica 5 novembre, ovvero quando si terrà uno spettacolo all’interno del teatro Massimo. I preparativi sono già in corso. Le maestranze stanno già posizionando i proiettori 4D ed alcune luci che serviranno a migliorare l’esperienza visiva degli ospiti. Ma oltre agli occhi, a godere di quanto offerto dal magnate saranno soprattutto le orecchie. Sul palco sul quale al momento si trova la scenografia del “Don Giovanni” di Riccardo Muti, si esibiranno una serie di artisti. Ad occuparsi dell’organizzazione è il manager internazionale Jimmy Pallas. Già confermata la presenza di Matteo Bocelli, figlio del noto tenore Andrea, il quale darà sfoggio delle sue doti canore davanti ad un pubblico selezionato dallo stesso magnate. Palcoscenico nel quale si dovrebbe esibire anche una nota cantante lirica italiana e un compositore di grido giapponese. Su quest’ultimo le indiscrezioni non confermate portano al nome di Hiroyuki Sawano, produttore e musicista divenuto una star in giapponese per aver creato alcuni capolavori musicali ed averli messi al servizio di alcuni dei principali anime giapponesi. Per gli amanti del genere, non sarà certamente una notizia che Sawano si è occupato delle musiche dell’ultime film di One Piece, in particolare delle basi sulle quali si esibiva la voce narrante di Uta, ovvero la cantante Lisa (autrice quest’ultima di importanti OST come quella di Sword Art Online). Inoltre Sawano ha lavorato ad altri importanti progetti come Attack on Titan, Blue Exorcist, Gundam e The Seven Deadly Sins, realizzando in quest’ultimo caso il main theme del personaggio di Escanor.
Intanto, i social si dividono sull’utilizzo del teatro Politeama e del teatro Massimo da parte del magnate giapponese. Un muro contro muro di opionioni che si può riscontrare dai commenti lasciati al nostro video dedicato al montaggio del palco all’interno del teatro Politeama. Kaoru Nakajima, come tutto a Palermo, divide. Per qualcuno, la visita dell’imprenditore nipponico rappresenta un’opportunità. “Se è uno spreco avere un miliardario – scrive Jessica Ocello – che lascia milioni di euro in città, avete veramente una concezione “particolare” di economia“. Opinione però immediatamente contrastata da un altro utente che ritiene le cifre versate dal magnate giapponese troppo basse rispetto ai disagi arrecati alle maestranze e alla città. “Se l’affitto per tre giorni è di 14.000 euro, si tratta di uno spreco – evidenzia l’utente Nancy Monticciolo -. Ci vorrà molto di più per ripristinare il tutto. Una villa per matrimoni quanto farebbe pagare? Di quali milioni si parla, di quelli delle vecchie lire?”.
Immancabili i commenti rivolti alle condizioni igienico-sanitarie in cui versa il capoluogo siciliano, chiedendo un re-investimento dei soldi incassati nelle emergenze della città. Ma c’è chi sottolinea che l’unico modo per tenere pulita la città è partire da noi stessi. “La nostra città è bellissima – scrive Anna Maria Ficarra -. Impariamo ad amarla e non odiarla, mettendo i rifiuti negli appositi cestini o contenitori”. Ed è proprio l’utilizzo delle risorse versate da Nakajima ad essere oggetto di interesse. Simone Faraone, utente social che ha commentato il video, chiede di utilizzare “i soldi per il restauro del teatro”. Ma qualcuno avanza proposte alternative, come l’utente Fabio Lana. “Ma con questi soldi perché non aggiustate lo stadio del Palermo che sta cadendo a pezzi”. Insomma, le polemiche non mancano.
Come quelle mosse nei giorni scorsi dal presidente della Regione Renato Schifani, che ha parlato di “finestra senza precedenti, in forza della quale anche altri privati potrebbero chiedere analogo trattamento“. Parole a cui ha deciso di rispondere il sindaco Roberto Lagalla. Intervenuto sulla questione, il primo cittadino ha ritenuto eccessiva la reazione del governatore. “A parte l’autonomia decisionale dei relativi consigli d’amministrazione e la constatazione che l’evento era già programmato in periodo Covid e poi differito, ritengo legittime le osservazioni del governatore che, di certo, potranno essere prese nella debita considerazione in future ed eventuali occasioni consimili, previa la formulazione di indirizzi regolamentari che in atto mancano”.
Una manifestazione che, detta di Roberto Lagalla, porterà lustro al capoluogo siciliano. “Ad oggi – sottolinea il sindaco -, ogni contraria determinazione risulterebbe tardiva e costituirebbe comunque un vulnus per la città che comunque si giova della opportunità che la qualificata e numerosa rappresentanza internazionale potrà fornire all’economia locale e alla promozione dell’immagine cittadina. Infine, reputo francamente eccessiva ogni preoccupazione per la sicurezza che, in ogni caso, sarà ampiamente garantita dai competenti e locali organi di vigilanza e controllo del territorio”. In pratica, non si torna indietro. Previo il rischio di perdere un indotto notevole per Palermo e per diversi comparti economici fortemente impegnati nell’organizzazione.
La controrisposta di Renato Schifani non si è fatta attendere .”Mi auguro che il ricavato delle serate nei due teatri palermitani venga devoluto in beneficenza”, ha dichiarato il governatore all’Ansa. “Nè il prefetto nè il questore, con i quali ho parlato questa mattina, sono mai stati informati di un evento internazionale, con oltre un migliaio di ospiti, alcuni dei quali potrebbero essere come si dice in gergo ‘soggetti sensibili’ che necessitano di tutela e protezione. Mi auguro che tutto vada bene, ma lo ritengo un fatto grave che non dovrà più ripetersi”.
Una vicenda sulla quale è intervenuto anche l’attuale sovrintendente della Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana Andrea Peria. “Condivido le riserve espresse dal presidente Schifani e ribadisco che l’impegno contrattuale è stato assunto in un momento di gran lunga precedente al mio insediamento”. Scelte che, secondo il dirigente della FOSS, non sarebbe in linea con il suo pensiero manageriale del teatro Politeama. “Pur considerando l’entità dell’impatto economico favorevole sulla città, in linea di principio sono contrario a questo tipo di eventi per il futuro anche in considerazione del lungo periodo di affitto del teatro Politeama che contrasta con la sua principale finalità di svolgimento della attività dell’Orchestra Sinfonica Siciliana“.
Diversi ospiti sono già arrivati nel capoluogo siciliano. Un flusso di persone che si ridistribuirà in numerosi hotel del capoluogo siciliano. Sold out sia Villa Igiea, ormai in buyout da giorni, che l’hotel delle Palme. Una macchina mostruosa per uno degli imprenditori più famosi di Tokyo e dell’intero Giappone. Premiato due volte dal governo nipponico con un titolo paragonabile a quello di cavaliere del lavoro in Italia (Crown Ambassador), Nakajima avrà una serie di incontri collaterali in città.
Fra questi, sarà ricevuto dal sindaco Roberto Lagalla. L’entourage del primo cittadino ha infatti confermato che sabato 4 novembre si svolgerà un incontro istituzionale nella sede di Villa Niscemi. Una visita certamente di cortesia al primo cittadino ma che potrebbe diventare magari occasione di discutere di altri argomenti. Non è un mistero infatti che l’ex Rettore sia un promotore dell’idea di partenariato pubblico-privato per risolvere i problemi della città. Magari, in questo caso, si potrebbe parlare della manutenzione proprio del teatro Politeama, i cui esterni hanno vissuto giorni migliori. Ma al momento si tratta soltanto di illazioni.
Intanto sono vicini al completamento i preprativi al teatro Politeama per accogliere il magnate giapponese. Già da ieri mattina infatti sono iniziate le operazioni di montaggio del sovrappalco all’interno della struttura di piazza Ruggero Settimo. Ciò al fine di preservare i sedili e gli interni dell’area monumentale del capoluogo siciliano. Un lavoro al quale le maestranze stanno prestando la massima attenzione e perizia. Sul palco sono stati montati una serie di videoproiettori e di luci particolari che saranno utilizzate durante l’evento.
In Giappone, Kaoru Nakajima è considerato una sorta di genio del multi-level marketing. Investito per due volte con il titolo di Double Crown Ambassador nel 1996, l’imprenditore nipponico ha costruito nei decenni una sorta di impero. Una storia che parte nel 1987, con i primi riconoscimenti a livello asiatico, fino al 1998, quando la sua organizzazione contava 750.000 linee di produzione e le vendite del suo gruppo fatturavano il 40% dell’intero settore in Giappone. Socio fondatore di Amway, Nakajima è un imprenditore riconosciuto dall’intero panorama asiatico. Una sorta di punto di riferimento che, per festeggiare il suo 73° compleanno, ha scelto Palermo.
Fatto che sottolinea lo standing storico-culturale del capoluogo siciliano in tutto il Mondo. Per l’occasione, come sopra ricordato, è prevista una macchina organizzativa di alto profilo: centinaia invitati da tutto il pianeta che verranno in città, con due dei principali alberghi del capoluogo siciliano (Hotel delle Palme e Villa Igiea) già sold out. L’imprenditore, con ogni probabilità, alloggerà all’interno degli spazi di Villa Igiea. Una location che ha ospitato personalità di fama nazionale ed internazionale. Fra questi rientra sicuramente il cantante Vasco Rossi, che ha alloggiato nell’hotel del capoluogo siciliano durante la sua due giorni di eventi tenuta allo stadio Renzo Barbera. Una location che ha anche ospitato parte del ricevimento del matrimonio della pronipote di Anna Fendi, ovvero Ginevra Piersanti Fendi. Ma l’imprenditore nipponico ha voluto il meglio per i suoi ospiti, affittando anche buona parte dell’hotel delle Palme. Fatto che, visti i problemi alla viabilità causati dall’afflusso di pullman e mezzi privati nell’area del centro durante la convention ONU, potrebbe richiedere l’emenazione di un’ordinanza ad hoc sotto il profilo della viabilità.
Una tre giorni di eventi, in programma fra il 3 e il 5 novembre, che prevedrà una serie di tappe particolari. A cominciare dal “Celebration Day” che sarà realizzato all’interno del teatro Politeama. Non è la prima volta che gli spazi della struttura di piazza Ruggero Settimo vengano affittati per grandi eventi o per produzioni di rilevanza nazionale. Il caso più recente riguarda la produzione delle serie TV “Viola Come il Mare”, che ha girato parte della seconda stagione proprio nei pressi della storica location palermitana, con Francesca Chillemi e Can Yaman chiamati a realizzare alcuni ciak nell’attigua piazza. A chiudere la visita di Nakajima sarà il doppio evento in programma al teatro Massimo domenica 5 novembre. Ad aprire gli impegni di Nakajima sarà un convegno convocato all’interno dello storico teatro siciliano. Dopodichè, l’industriale nipponico allieterà i suoi ospiti con un’esibizione musicale di alto profilo. A salire sul palco sarà Matteo Bocelli, figlio del noto tenore Andrea, che allieterà gli ospiti di Nakajima durante il tardo pomeriggio.