Kaoru Nakajima sta festeggiando il suo compleanno a Palermo. L’imprenditore nipponico si sta godendo insieme ai suoi invitati lo spettacolo organizzato all’interno del teatro Massimo di Palermo. Elemento di punta della serata Matteo Bocelli, figlio del tenore italiano Andrea. Dopodichè, l’entourage di Nakajima e i suoi ospiti si sposteranno di qualche centinaio di metri, raggiungendo piazza Ruggero Settimo. Le celebrazioni del magnate giapponese si concluderanno infatti all’interno del teatro Politeama, dove è stata organizzata una sala ricevimenti unica nel suo genere.
All’intervallo dello spettacolo in corso di svolgimento al teatro Massimo, l’imprenditore nipponico, vestito con un elegante abito blu, è uscito un attimo all’ingresso posto dal lato di piazza Verdi. Luogo nel quale si era radunata una piccola folla di curiosi intenti a capire cosa stesse succedendo all’interno della storica location di Palermo. Accompagnato da un assistente, Nakajima ha sceso le scale della struttura avvicinandosi alle persone presenti e rivolgendo alcuni saluti. Dopodichè, è risalito ed è rientrato per assistere alla fine dello spettacolo.
Come sopra ricordato, il magnate giapponese è atteso dall’ultimo impegno di giornata, ovvero un ricevimento per celebrare il suo 73° compleanno insieme ai suoi dipendenti. Un evento che ha richiesto diversi giorni di lavoro per il montaggio del palco e per l’allestimento dei tavoli e degli altri elementi di decoro. La sala è stata dotata di alcune luci colorate che illumineranno la serata. Ad allieatare i presenti è stata predisposta anche un’area che sarà occupata da un DJ.
Circa 1400 gli invitati del genio del marketing asiatico, suddivisi fra investitori e dipendenti delle sue aziende. Una sorta di regalo rivolto ai propri lavoratori che, così, hanno potuto ammirare le bellezze del capoluogo siciliano e degustare le sue prelibatezze. Cosa che i dipendenti di Nakajima hanno fatto anche ieri sera, popolando in serata un noto locale di piazzetta Bagnasco. Tutto ciò all’ombra del teatro Politeama che, per l’occasione, ha indossato questa notte un nuovo vestito. I muri perimetrali della struttura storica si sono dipinti di un colore arancione che rievoca molto le tonalità del tramonto.
Concessione della struttura storica, quella di piazza Ruggero Settimo, sulla quale si è aperto un caso politico, a proposito dei costi d’affitto della location. Tre giorni di concessione gratuita, con un canone di affitto che si aggira intorno ai 35.000 euro complessivi. Un accordo che però antecede di molto la sindacatura di Roberto Lagalla, essendo stato sottoscritto addirittura nel 2020, ovvero poco prima che scoppiasse l’emergenza covid. Tempo al quale anche la dirigenza della FOSS era diversa. Insomma, secondo quanto dichiarano gli attori odierni di entrambe le sponde, l’accordo se lo sono ritrovati sul tavolo. Un arrivo, quello dell’imprenditore nipponico, che ha comunque portato indotto e riflessi d’immagine alla città.