“Il sondaggio del Sole24Ore amareggia ma non mi sorprende. È il frutto di alcune mie scelte, in un certo senso. Sono stato io a decidere sin dalla mia elezione di lavorare in silenzio e investire denaro pubblico senza clamore. Sono stato io a voler rinunciare alla ribalta della politica nazionale per dedicarmi a tempo pieno alla mia Regione. Ma i siciliani si erano abituati alle promesse annunciate, ai salotti televisivi della domenica, a governatori dalle facili interviste di ogni giorno. E quindi questo nuovo stile istituzionale e sobrio é apparso fuori moda. C’è qualcosa da correggere nella nostra comunicazione? Forse sì, per questo motivo i sondaggi meritano rispetto, anche quando non piacciono. Per noi contano soprattutto i risultati, quelli già arrivati (circa tre miliardi di euro spesi in un anno per opere pubbliche, beni e servizi) e quelli che arriveranno nei prossimi anni. Tenendo sempre un occhio ai sondaggi”.
Lo ha dichiarato il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, dopo la pubblicazione del sondaggio del Sole 24Ore sull’indice di gradimento dei governatori italiani.
Leggi anche: Governo promosso dal 38% dei siciliani ma il 43% promuove Musumeci nel sondaggio commissionato dall’esecutivo