Dalle note allo spettacolo di marionette, passando per una mostra fotografica, un recital di poesie, incontri con professionisti del mondo della cinematografia e della musica. Tutto questo nel cartellone di appuntamenti –che si succederanno da domani a dicembre – dell’Instituto Cervantes, da sempre impegnato nella promozione e divulgazione della cultura ispanico-americana.
Un percorso trasversale, come visto, che attraversa le diverse forme d’arte, dalle più tradizionali alle più innovative, da quelle dedicate ad un pubblico esclusivamente adulto a quelle pensate e destinate anche ai più piccoli. Obiettivo univoco, fare scoprire ai più la ricchezza e profondità della cultura spagnola, da qui conseguentemente la decisione di rendere gratuita la partecipazione a quasi tutti gli eventi in programma.
Ogni mercoledì l’Instituto – in via Argenteria Nuova 33, nel cuore della Vucciria – ospiterà un ciclo di proiezioni cinematografiche (in lingua originale) dedicato ai registi spagnoli più accreditati. Domani (mercoledì 18 ottobre) alle 19 – per Memoria del nostro cinema: Vicente Aranda – sarà lavolta di “Amantes”, considerato il miglior film di Aranda, che ha trovato concordi critica e pubblico. Nel 1991, la protagonista Victoria Abril vince l’Orso d’Argento al Festival di Berlino mentre un anno dopo, nel 1992 Aranda, si aggiudica il Premio Goya per miglior regia e miglior film.
La trama ruota intorno al triangolo amoroso di tre personaggi interpretati da Victoria Abril, Maribel Verdú e Jorge Sanz. I protagonisti sono divorati dalle passioni, gli amori, le gelosie, le perversioni e le aspirazioni che si rivelano sempre irraggiungibili. Nel contesto della Spagna austera della dittatura franchista, Paco è un giovane uomo che, appena finito il servizio militare, decide di stabilirsi nella capitale. Ha intenzione di sposare la sua fidanzata, Trini, ma un’altra donna, una vedova attraente di nome Luisa alla quale ha affittato una stanza, incrocia la sua strada. Ossessionato dall’amante, Paco si allontanerà sempre di più dalla sua ragazza.
La partecipazione alla proiezione è libera.