In esclusiva nazionale, la grande cantante statunitense Patti Austin, leggenda della storia del jazz, è nuovamente ospite del Brass Group con il programma “For Ella”, dedicato a quel repertorio che la voce e lo stile della Fitzgerald hanno reso immortale e che comprende canzoni che sono autentiche pietre miliari della musica, fuori da ogni limite di tempo e di genere. Nell’occasione Austin è accompagnata dall’Orchestra Jazz Siciliana diretta da Domenico Riina, con ospite solista al pianoforte Olaf Polziehn. Appuntamento dunque sabato 9 febbraio con doppio turno, alle ore 19.00 e 21.30, al Real Teatro Santa Cecilia.
Terza volta che Patti Austin viene invitata a Palermo, il suo debutto siciliano (in prima nazionale assoluta) risale al 23 giugno del 2003 quando affascinò il pubblico che gremiva il Teatro di Verdura col suo nuovo progetto su Ella Fitgerald; un concerto reso indimenticabile dalla sua voce, dagli impegnativi arrangiamenti originali di Patrick Williams ma anche da una produzione commissionata dal Teatro Massimo che metteva in campo un inedito organico jazz-sinfonico costituito dall’Orchestra Jazz Siciliana e dall’orchestra del Teatro Massimo. Patti Austin è ritornata a Palermo nel giugno dell’anno dopo, ospite della rassegna “Musiche del nostro tempo – Estate 2004”, esibendosi allo Spasimo ancora con l’Orchestra Jazz Siciliana.
Nel concerto del Real Teatro Santa Cecilia, che recupera quello del 16 marzo con Vince Mendoza, Patti Austin ripropone l’applaudito tributo “For Ella”, rinnovandone il programma e proponendo alcune chicche tratte dal vastissimo repertorio della Fitzgerald. Altra novità è la presenza di Olaf Polziehn, pianista tedesco di notevole valore, apprezzato sia come didatta che per le collaborazioni con Bob Mintzer, Scott Hamilton, Rolf Kühn, Till Brönner ed altri big tra cui, appunto, la Austin con cui ormai suona stabilmente da alcuni anni. Nata ad Harlem, il cuore nero di New York, Patti Austin è stata un’autentica enfant prodige, in ciò favorita dal padre Gordon, apprezzato trombonista jazz. La sua prima performance, infatti, la vede calcare il palco del mitico Apollo Theater di Harlem ad appena quattro anni e già l’anno dopo la major discografica Rca Records la ingaggiava nella propria scuderia. Fin dagli inizi, la sua carriera tanto precoce veniva accompagnata dall’ala protettrice di celebrità del calibro di Dinah Washington, Sammy Davis Jr. e Quincy Jones. La sua carriera vanta prestigiosi riconoscimenti (tra i più recenti un Grammy Award conquistato nel 2007 con un disco che rendeva omaggio a George Gershwin) e collaborazioni di segno assai diverso ma tutte di altissimo livello, tra cui, quelle con Harry Belafonte, Michael Jackson, George Benson, James Ingram, Billy Joel, Paul Simon, Roberta Flack, Joe Cocker e Luther Vandross.
Il suo più recente lavoro discografico, “Ella & Louis” riprende il titolo di un epocale disco del 1956 ed è uno splendido omaggio alla più leggendaria coppia del jazz, appunto Ella Fitzgerald e Louis Armstrong.