Robert Schumann lo descrisse come “lo Chopin più stravagante, vediamo davanti a noi il danzatore, che rotea come se fosse posseduto, finché i nostri sensi non si muovono. Nessuno può chiamare questa musica adorabile, ma perdoniamo volentieri al maestro la sua fantasia selvaggia. Anche perché non gli viene permesso, una volta tanto, di mostrare il lato oscuro della sua anima”. Pezzo non eseguito di frequente, anche perché si tratta di tre minuti di “cavalcata” tra le note, la “Tarantella op.43” di Chopin è di certo un brano che richiede un interprete di prestigio. Come la pianista russa Anna Geniushene che si esibirà in un recital virtuoso e denso che comprende, oltre alla “Tarantella op.43”, anche Mazurche, Valzer, Berceuse, Fantasie.
Il concerto molto atteso della grande musicista sarà il prossimo appuntamento di Palermo Classica – domenica 28 gennaio alle 19,15 nell’ex chiesa di San Mattia ai Crociferi – per il ciclo di concerti di AMARE CHOPIN che racchiudono l’intera letteratura del compositore per pianoforte. Anna Geniushene nel solo 2017, ha vinto tre premi di fila, di cui due italiani: 2° premio al Mauro Monopoli Prize, e premio Junior Academy al Ferruccio Busoni International Piano Competition. Eseguirà le “Mazurkas Op.6, n.1-2-3-4 / Op.50, n.1-2-3”, il“Waltz Op. posth.70, n.1-2-3/Op.68 in Lab. Magg.”, la “Tarantella Op.43 in Lab. Magg.”, la “Berceuse in Reb. Magg. Op.57”, altre “Mazurkas Op.41, n.1-2-3-4” per chiudere con le “Fantasie Op.49 in Fa Min”.
Biglietti: 14,50/8 euro.
Nata a Mosca, Anna Geniushene ha iniziato a studiare alla The Royal Academy of Music, sotto la guida di Christopher Elton, supportata dalla borsa di studio ABRSM e dall’ Unione English-Speaking. Si è laureata al Conservatorio di Mosca sotto la guida di Elena Kuznetsova. Sin da quando aveva 8 anni, è stata coinvolta nella vita culturale di Mosca: i suoi successi includono il 2° premio al The Shostakovich Music Competition (1998) e al Grand Prix al The Blütner International Piano Competition a Kaliningrad (2006). Il 2017 è stato un anno molto positivo per Anna: ha ricevuto tre premi di fila in diverse competizioni come il 2° premio al Mauro Monopoli Prize (Italia), il 1° premio e il premio del pubblico al Sheepdrove Intercollegiate Competition (Newbury) e il 3° premio, premio di Musica da Camera e il premio Junior Academy al Feruccio Busoni International Piano Competition (Bolzano, Italia), tra le competizioni più antiche al mondo. Negli ultimi anni si è esibita alla Great Hall of Moscow Conservatory, debuttando con il famoso Piano Concerto di Tchaikovsky, Konzerthaus “Neue Welt”, Schumann’s Haus in Zwickau e Chamber Hall of Berliner Philarmoniein Berlin. Il suo recital alla Wigmore Hall, una tra le più prestigiose al mondo, è stato un grandissimo successo di pubblico e critica. La Geniushene è una pianista molto versatile, spesso si esibisce con il marito Lukas Geniusas, pianista acclamato dal pubblico.
PROSSIMI CONCERTI. Il prossimo appuntamento di Palermo Classica si discosta dagli altri: non più un concerto di solo piano, ma di piano e voce: domenica 4 febbraio alle 19,15, sempre a San Mattia ai Crociferi, toccherà infatti ad Onofrio Claudio Gallina accompagnare il mezzosoprano tedesco Kristina Busch-Quintabà, in un programma di “Polish Song” e “Notturni”.