Organizzato e prodotto dalle associazioni culturali Intona Rumori e Darshan, in collaborazione con l’Associazione Culturale Amici dei Musei Siciliani, l’Intona Rumori Sound Fest – rassegna dei suoni fuori dagli schemi, riparte con una nuova ed intensa edizione che verrà presentata in occasione dello spettacolo fuori cartellone di grande rilevanza.
Venerdì 30 marzo, alle ore 21.00 direttamente dagli Stati Uniti, si esibiranno per l’Intona Rumori Sound Fest- Rassegna dei suoni fuori dagli schemi, all’Oratorio di San Mercurio (Vicolo San Giovanni degli Eremiti) a Palermo, un gruppo tutto al femminile, le Harpeth Rising.
Giunte in Sicilia per dare l’avvio al proprio tour internazionale, le musiciste toccheranno alcune tappe della regione tra cui Palermo, per poi ripartire alla volta degli USA, fermandosi in tante città americane tra le quali: washington, Austin, Dallas e Cincinnati, dove le Harpeth Rising chiuderanno il tour l’8 novembre.
Le tre musiciste, Maria Di Meglio (violoncello e voce), Michelle Younger (banjo e voce) e Jordana Greenberg (violino e voce), tutte di formazione classica, suonano musica inedita, arrangiata in modo articolato, liricamente radicata nella tradizione cantautorale con armonie vocali a tre parti che ricordano sia gli Appalachi nel Nord America che l’Europa medievale.
Costruiscono le loro strutture musicali a partire dalla profondità tonale del violoncello, stratificandole attraverso i suoni scintillanti del violino, con l’aggiunta del banjo, per ricreare un timbro al tempo stesso familiare e impossibile da categorizzare. Creando così un genere imprevedibile, le Harpeth Rising fondono folk, newgrass e classico in un suono unico e organico.
Ad aprire il concerto Le Camere dello Scirocco, trio formato da Nadia Buscemi (voce), Ferdinando Dante (batteria e percussioni) e Davide Lopes (chitarra e bağlama), i quali reinterpreteranno i motivi e i brani tradizionali dell’Est Europa e del Vicino Oriente.
Cornice della rassegna internazionale sarà l’Oratorio di San Mercurio di Palermo, fondato nel 1557 sopra le falde del fiume Kemonia e decorato nel 1678 dal Maestro scultore Giacomo Serpotta, sua prima opera giovanile. L’oratorio, ornato da preziosi stucchi serpottiani, è adiacente alla chiesa di San Giovanni degli Eremiti, luogo che dà a tutta la zona un’importante contributo culturale.
La rassegna diretta da Alessandro Reina e coordinata da Danilo Lo Piccolo intende esplorare la musica nelle sue svariate forme: dalla musica antica all’elettronica, dalla barocca alla celtica, dal jazz all’elettro pop, dalla musicata tradizionale ebraica sefardite, yiddish fino all’operetta siciliana e alla musica di ricerca. l’Intona Rumori Sound Fest
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