E’ stata l’icona dell’emancipazione femminile nel mondo del lavoro, Partinico perde a 101 anni Vincenzina Marabeti. Era una delle più longeve della comunità, era nata nel 1923 e aveva festeggiato il suo 101° compleanno lo scorso agosto presso la casa di cura villa Lide, circondata dall’affetto della famiglia e dei suoi cari.
Imprenditrice del ricamo, Vincenzina è stata pioniera nell’affermazione delle donne nel mondo del lavoro, simbolo di una generazione che ha saputo coniugare passione e dedizione. La sua attività ha contribuito a preservare l’arte del ricamo, ma ha anche rappresentato un esempio di resilienza e impegno per le donne di Partinico, che hanno trovato in lei un modello da seguire.
Al suo ultimo compleanno hanno partecipato anche il sindaco Pietro Rao e l’assessore Sergio Bonnì che le hanno voluto rendere omaggio visitandola nella struttura di assistenza: “101 candeline per la nostra giovane Vincenza Marabeti. Che forza della natura questa donna! Amore, gentilezza e garbo sono virtù di una classe di ferro. Tanto é accaduto in questo secolo e la nostra Vincenza ne é stata protagonista, a modo suo. Un’anima tra le anime che ha intrecciato la sua storia di donna con storia del mondo. È un onore raccontarvi di momenti così belli”.
Il cordoglio
Vincenzina ha lasciato un’eredità preziosa non solo alla sua famiglia, ma anche alla comunità che ha amato e servito per tutta la vita: “Lavoratrice instancabile, antesignana di un’imprenditoria femminile che a Partinico si è sempre distinta, ci lascia l’ultracentenaria Vincenza Marabeti – ha scritto il sindaco di Partinico, Pietro Rao – lo scorso agosto abbiamo celebrato i suoi 101 anni con l’affetto della sua famiglia e delle persone a lei care, resta viva la sua laboriosità e la dedizione all’antica arte del ricamo. La salutiamo, commossi, con la perseveranza del ricordo e il dovere di fare memoria di una generazione straordinaria, custode di usi, costumi e tradizioni di una Partinico che non c’è più. Ciao Vincenza”.
Centenari, 108 anni per la nonna di Castellammare del Golfo, è tra le più longeve d’Italia
Nel 2022 festeggiava ben 108 anni, Caterina Navarra, la nonnina di Castellammare del Golfo inserita tra le persone viventi più longeve d’Italia. Il sindaco di Castellammare Nicolò Rizzo le ha consegnato dei fiori ed una targa d’augurio poiché a causa della pandemia da Covid 19 nonna Caterina Navarra ha festeggiato solo con il figlio di 81 anni, Antonino, che vive con lei.
In epoca Covid e di protocolli da seguire le gioie e le emozioni viaggiano sui telefonini dei parenti che diffondono le immagini: Caterina Navarra ha 3 figli, Francesco, Antonino e Benedetto, sei nipoti e ben tredici pronipoti. È vedova di Vincenzo Fontana, ortolano, che aiutava a lavare, raccogliere in mazzetti e vendere la verdura.
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