Muore in ospedale dopo quasi un mese di agonia Salvatore Raccuglia, 75 anni, il pedone investito a Palermo da un taxi. Era ricoverato all’ospedale Civico dopo essere travolto dal veicolo mentre stava attraversando la strada in corso re Ruggero. Raccuglia nell’impatto ha battuto violentemente la testa. Ad investirlo un taxi, una Opel Vivaro guidata da un 43 enne che adesso rischia l’iscrizione nel registro degli indagati per omicidio colposo. L’incidente si è verificato lo scorso 4 settembre.
Le indagini sono condotte dagli agenti della polizia municipale sezione infortunistica. Secondo una prima ricostruzione l’uomo, residente proprio nella zona di via Ernesto Basile, stava attraversando la strada all’altezza di corso re Ruggero in direzione della cittadella universitaria quando è stato colpito da un taxi, una Opel Vivaro guidata da un 43enne. A causa dell’urto il 75enne è caduto a terra battendo il capo contro l’asfalto, rendendo necessario l’intervento dei soccorritori del 118 che lo hanno accompagnato al vicino Civico.
Dagli esami era emerso un trauma cerebrale non particolarmente esteso, tanto che il personale sanitario, pur non dimettendolo, aveva stabilito una prognosi di un mese. Nei giorni scorsi le condizioni sono peggiorate sino a quando, il 2 ottobre, l’anziano investito è stato trasferito nel reparto di Rianimazione dove muore in giornata. La salma è stata portata in camera mortuaria in attesa che l’autorità decida se restituire la salma alla famiglia o se disporre l’autopsia all’istituto di medicina legale del Policlinico.
Appresa la notizia gli agenti dell’Infortunistica della polizia municipale, che quel giorno avevano eseguito i rilievi in via Ernesto Basile, hanno anche acquisito le immagini riprese da alcune telecamere della zona per ricostruire la dinamica. Alla luce del decesso il tassista 43enne, anche lui palermitano (F. F. le iniziali), rischia di essere iscritto nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio stradale.