Lutto nella Fiom palermitana. Il dirigente sindacale Giuseppe Pirrotta, 55 anni sposato e padre di due ragazzi di 21 anni, si è spento improvvisamente mercoledì sera stroncato da un attacco cardiaco.
Entrato nel sindacato nel 2001
Pirrotta è morto mercoledì sera lasciando un vuoto incolmabile nei familiari e dei “compagni” del sindacato dei metalmeccanici di cui faceva parte dal 2001, quando era entrato nel direttivo.
Il dirigente sindacale, lavoratore dei cantieri navali, lascia la moglie e due figli gemelli di 21 anni.
I funerali domani alla chiesa dello Spirito Santo
L’ultimo saluto a Giuseppe Pirrotta verrà dato domani, sabato 4 settembre alle 9, presso la chiesa dello Spirito Santo in via Filippo Juvara a Palermo.
“Un punto di riferimento per tutti i lavoratori del cantiere navale, un grande compagno, un combattente”. Viene dipinto così Pirrotta dai compagni di lotta con i quali ha condiviso numerose battaglie. “Un delegato coriaceo – si legge in una nota – protagonista di una lunga e difficile stagione di lotte. Proprio ieri (mercoledì), come era sempre accaduto in passato nelle occasioni importanti, nell’ambito delle celebrazioni per i 120 anni della Cgil Palermo, era presente in prima fila, col suo perenne sorriso, la sua fine ironia, la sua imponenza e la sua incrollabile passione sindacale”.
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