Ancora una drammatica morte senza preavviso e un copione che si ripete. E’ successo ieri che un uomo di 52 anni sia morto all’improvviso mentre partecipava ad una partita di calcetto fra amici. La tragedia si è consumata in un centro sportivo con campi di calcetto e di padel in via Emily Balch a Palermo. L’uomo durante una partita si è accasciato.
L’intervento sanitario
Sono intervenuti i sanitari del 118 che hanno cercato di rianimarlo, ma non c’è stato nulla da fare. Sembrava un partita di calcetto come tante altre e invece si è conclusa nel peggiore dei modi. L’uomo è morto all’interno di una struttura sportiva di via Emily Balch nonostante il tentativo di soccorrerlo.
Stando alle informazioni raccolte, la vittima giocava di frequente con gli amici ed era abbastanza allenato. Si trovava in mezzo al campo quando si è fermato un attimo dicendo agli amici di non sentirsi bene. Qualche istante dopo l’uomo si è accasciato a causa del malore ed ha perso conoscenza. I compagni di gioco hanno subito lanciato l’allarme e chiesto l’intervento di un’ambulanza.
Al loro arrivo i sanitari hanno provato a rianimarlo, ma il cuore del malcapitato si era già fermato e non ha ripreso a battere.
La vittima
Il malcapitato si chiamava Gianluca Di Marzo e la sua morte sarebbe stata causata da un infarto fulminante. Una vicenda che ne ricorda parecchie altre simili avvenute sui campi sportivi sia dilettantistici che non.
Gianluca Di Marzo era un operatore della CosMed. Per lui il calcetto era un passatempo ricorrente.
Il racconto del testimone
“Una tragedia – racconta Marcello Barone, gestore dell’area sportiva – Gianluca ha improvvisamente accusato un dolore al petto e ha appena fatto in tempo a dire al compagno ‘Non mi sento bene’. Poi si è accasciato”.
Il 118 è intervenuto subito con un’ambulanza con un medico a bordo: “L’ambulanza è arrivata in quattro minuti – prosegue Barone – hanno provato a rianimarlo per mezzo circa ma non c’è stato nulla da fare. L’ infarto è stato fulminante”. Di Marzo lascia la moglie e due bambini.
Una vicenda tristemente ricorrente
Quello dei malori improvvisi è una vicenda tristemente ricorrente. Appena due settimane fa un altro uomo è morto in pochi minuti restando sull’asfalto dopo essersi sentito male alla guida del suo scooter. Inizialmente si era pensato ad un incidente. Poi invece è emerso che l’uomo di 42 anni è morto per un malore. E di vicende analoghe negli ultimi mesi sono piene le cronache. In altri casi l’intervento tempestivo da parte dei sanitari ha evitato il peggio ma non sempre è possibile salvare chi è colpito da infarti fulminanti.
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