La Polizia Municipale di Palermo comunica che sono proseguiti, nel fine settimana, i controlli presso i locali della Movida.
I controlli avvengono su tutto il territorio comunale in base ad una programmazione che tiene conto delle segnalazioni pervenute dai residenti e finalizzata alla tutela del riposo notturno, al contrasto dell’abusivismo commerciale ed al rispetto delle norme relative alla somministrazione di bevande alcoliche a tutela degli stessi avventori.
Numerose le sanzioni elevate durante i controlli che hanno riguardato locali ubicati in Vicolo Valguarnera, in via E. Onufrio e in Piazzetta delle Vergini.
Nel sopralluogo congiunto con il personale dei Vigili del Fuoco, in locale sito in Vicolo Valguarnera veniva elevata notizia di reato per uscite di sicurezza bloccate. Elevate sanzioni per il titolare, trovato sprovvisto di documento valutazione rischio, piano di valutazione e piano di emergenza, nonché di Dichiarazione di conformità impianto di adduzione gas; il locale veniva altresì trovato privo di avvenuta formazione dei dipendenti in materia di antincendio e primo soccorso, nonché sprovvisto di corso e nomina RSPP e del registro dei controlli.
Gli agenti nel corso dei controlli hanno rilevato che l’impianto pubblicitario era privo della prescritta autorizzazione, per cui veniva elevata sanzione amministrativa pari a € 412; veniva inoltre accertata la difformità al Regolamento Comunale Dehors, per cui veniva elevata sanzione amministrativa pari a € 208.
Nel sopralluogo di altro locale sito in Via Enrico Onufrio venivano elevate le seguenti contestazioni: sanzione amministrativa di € 178, per illecita occupazione di suolo privato ad uso pubblico, sanzione amministrativa pari a €208 per occupazione di suolo pubblico difforme al Regolamento Comunale Dehors. E’ stato altresì accertato che il locale era sprovvisto della prescritta DIA Sanitaria esterna, per cui veniva elevata sanzione pari ad € 1.000.
All’atto di altro sopralluogo presso un locale sito in Piazzetta delle Vergini, era in corso un evento con serata danzante abusiva.
Stante la rilevanza penale di quanto accertato, veniva redatta comunicazione di notizia di reato con la quale il titolare veniva segnalato all’autorità competente per svolgimento di attività di discoteca abusiva, priva della prescritta agibilità di Pubblico Spettacolo e Licenza di Questura, con circa 70 avventori dediti al ballo.
Il locale era, inoltre, privo della prescritta SCIA antincendio e Certificato Prevenzione Incendi.
L’intrattenimento danzante e musicale era gestito, senza alcun titolo, da 2 DJ.
Veniva inoltre disposto il sequestro amministrativo cautelare di 8 apparecchiature musicali, diffusori audio, consolle e mixer, per 5 giorni, per diffusione musica all’esterno a porte aperte oltre l’orario, con verbale di contestazione, pari a € 50.
Il locale era anche privo della prescritta relazione fonometrica delle apparecchiature elettroacustiche in uso, per cui veniva elevata ulteriore sanzione per € 50, nonché sprovvisto della prescritta autorizzazione per il ballo, per cui veniva elevato verbale di contestazione.
Si procedeva, quindi, all’immediata interruzione dell’evento danzante, facendo defluire il pubblico verso l’esterno poichè, all’atto del sopralluogo, la situazione costituiva motivo di grave pregiudizio per l’incolumità e la pubblica sicurezza.
L’attività era priva di impianto e dispositivi antincendio.
Nel corso del controllo ispettivo, un avventore è stato denunciato per oltraggio a Pubblico Ufficiale.
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