È morto per strada per un malore improvviso. Albergheria e Ballarò piangono ancora, colpiti dal terzo lutto nel giro di poche settimane. A far chiudere nel dolore residenti e mercatari dell’associazione Sbaratto, che dal 2019 gestisce l’area di libero scambio e opera sul territorio chiedendo la regolamentazione del mercato dell’usato, un uomo di sessantuno anni, Pino, conosciuto da tutti come Totò. Che ieri mattina, intorno alle 10, è stato colto da un infarto improvviso.
Come ogni giorno, aveva allestito il punto in cui avrebbe svolto la sua attività di rivendita dell’usato in via Michele del Giudice, a pochi passi da piazzetta Colajanni, al fianco dei suoi colleghi e compagni di associazione, quando all’improvviso si è accasciato al suolo.
Sauro, “Totò era uno di noi”
Inutili i soccorsi, “che vogliamo ringraziare perché sono stati tempestivi – dice Cetty Sauro, vicepresidente dell’associazione Sbaratto –. Totò era uno di noi: un grandissimo lavoratore, sempre disponibile, gentile con tutti. Siamo molto scossi”.
Il lutto dell’associazione sui social
Attraverso i profili social, l’associazione ha lanciato un ricordo firmato da tutti gli associati: “Oggi è venuto a mancare Totò – si legge – una persona che era sempre presente al mercato e disponibile con tutti, con quella sua umiltà che si distingueva, e per quella umiltà e povertà è venuto a mancare proprio nel suo mondo e casa. Ci stringiamo tutti per questa grande perdita”.
“Una delle tante anime che lavorava con noi – ricorda ancora Sauro – collaborava tantissimo e si dava da fare aiutando anche il presidente dell’associazione, Salvatore Mazzanares. Era sempre presente”.
“Per lunedì è prevista la chiusura del mercato”
Oggi i mercatari distribuiranno dei volantini per comunicare il lutto e per lunedì “stiamo programmando la chiusura del mercato – spiega ancora Sauro – in segno di rispetto e di ricordo per Totò”.
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