Dissequestrata e restituita ai familiari la salma di Valentino Restivo, l’emigrato di Borgetto di 37 anni morto in seguito ad un incidente stradale in sella alla sua moto nel Laziale. La Procura ha stabilito di non effettuare alcuna autopsia sul corpo dell’uomo, evidentemente gli atti d’indagini appaiono abbastanza cristallini alla magistratura da non ritenere necessario un esame autoptico.
I funerali
La famiglia, accorsa nel Lazio dopo aver ricevuto la tragica notizia, si sta riorganizzando per far rientrare il corpo del congiunto in Sicilia. Fissate le esequie per mercoledì prossimo, 2 agosto, al Largo caduti di via Fani a Borgetto. Sarà celebrata una messa all’aperto per permettere la partecipazione che si prevede in massa. Il giorno prima invece sarà allestita la camera ardente nella sala del commiato dell’agenzia funebre Di Fatta di Partinico.
Cosa è successo
Valentino Restivo è rimasto coinvolto in uno scontro con un’auto. L’impatto, avvenuto nel tardo pomeriggio di mercoledì scorso, non gli ha lasciato scampo. E’ successo in via Pontina Vecchia nella zona di Pomezia. Il 37enne viveva ad Albano Laziale dove si era trasferito con la famiglia per motivi di lavoro. I soccorsi sono stati immediati per il motociclista, rimasto a terra privo di sensi. Le sue condizioni sono apparse subito gravissime. I sanitari del 118 sono giunti sul posto in pochi minuti, hanno cercato in ogni modo di rianimarlo. Ma durante le manovre il suo cuore ha smesso di battere. Il ragazzo si era trasferito nel Lazio con la famiglia per motivi di lavoro. Svolgeva l’attività di corriere per Amazon, il colosso dell’e-commerce.
Le indagini
I rilievi sono affidati alla polizia municipale sta ricostruendo con esattezza quanto accaduto. Si proverà soprattutto a capire se ci sono responsabilità rispetto al sinistro, e qualcuno ha effettuato una manovra azzardata. La vittima era sposato e aveva due bambini. Effettuate verifiche sul conducente dell’auto. Sottoposto al test dell’etilometro, l’automobilista è risultato negativo. L’uomo è letteralmente sotto shock per quanto accaduto.
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