“#Zeromortisullavoro The Game”. Un videogioco per schierare bambine e bambini sul campo di chi vuole vincere la partita della vita, quella della sicurezza sul lavoro. Sarà disponibile nelle postazioni allestite nel gazebo che la Uil Sicilia, su iniziativa della segretaria generale Luisella Lionti, aprirà al pubblico martedì 30 aprile all’interno dei Cantieri culturali alla Zisa di Palermo. Così, il sindacato delle Persone parteciperà attivamente alla “Cittadella della Salute e Sicurezza” promossa dalla Regione in occasione della Giornata mondiale dedicata al tema della prevenzione, risposta fondamentale per fermare la strage che si consuma ogni giorno. Nel gazebo Uil ai Cantieri culturali, alunne e alunni delle scuole primarie saranno seguiti nell’esecuzione del gioco formativo-informativo da Chiara Di Salvo, dottoressa in Psicologia.
Nel 2023 65 morti sul lavoro in Sicilia
“Abbiamo convintamente aderito – afferma Luisella Lionti – al progetto dell’Assessorato regionale alla Salute, cui rivolgiamo un plauso”. Quindi, aggiunge: “È stata proprio la Uil con il suo leader Pierpaolo Bombardieri a lanciare la grande campagna #Zeromortisullavoro che ha riportato in primo piano questa scandalosa e troppo spesso nascosta tragedia del nostro Paese, particolarmente dolorosa in Sicilia dove nel solo 2023 si sono contate 65 vittime, di cui 16 a Palermo. E bisogna purtroppo sottolineare come questi dati, sia regionali sia provinciali, siano in crescita rispetto al 2022 mentre non si registra il doveroso aumento di personale negli Ispettorati sul lavoro, segnate da gravissime carenze di organico che denunciamo inutilmente da tempo. I mancati controlli, unicamente addebitabili all’inerzia della politica, sono risposte negate e sfiorano ormai il limite della collusione con quei prenditori che non meritano di essere chiamati imprenditori e lucrano sulla pelle dei lavoratori”.
Il videogame #Zeromortisullavoro The Game
La Uil ha messo in rete con grande successo “#Zeromortisullavoro The Game” nell’ambito di una articolata iniziativa portata avanti ormai da anni dall’organizzazione sindacale, che ha clamorosamente schierato a marzo mille quarantatré bare in piazza del Popolo a Roma e oggi in piazza del Plebiscito a Napoli. Mille quarantatré, quanti i morti sul lavoro lo scorso anno nel nostro Paese. A Palermo il “Sindacato delle Persone” ha aderito alla prima edizione della “Cittadella” con una specifica attenzione ai più giovani perché – come si legge in una pagina del portale Uil www.zeromortisullavoro.it – la cultura della sicurezza, della prevenzione e della salute devono essere insegnate nelle scuole per crescere nuove generazioni più consapevoli”. E ancora: “Promuovere la sicurezza in ogni luogo è un nostro dovere. È una responsabilità collettiva per correggere il presente e migliorare il futuro. E quando parliamo ai giovani dobbiamo usare il loro linguaggio. Allora ben venga un game per consegnare nelle mani dei ragazzi la conoscenza, la sensibilità e la consapevolezza del rischio. Noi crediamo in un futuro diverso. Giochiamoci insieme questa partita”.
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