Sarà eseguita domani l’autopsia sul corpo dell’imprenditore Angelo Onorato trovato morto nella strada parallela all’autostrada Palermo Mazara del Vallo in auto con una fascetta al collo.
L’esame sarà eseguito all’istituto di medicina legale dell’ospedale Policlinico di Palermo. Nelle prossime ore sarà eseguita una tac. Sono esami importantissimi che dovranno dare risposte agli inquirenti per stabilire se si sia trattato di un omicidio o di un suicidio.
Fascicolo per omicidio ‘Atto dovuto’
E’ iscritto per omicidio il fascicolo di indagine aperto dalla procura di Palermo dopo la morte di Angelo Onorato, l’imprenditore, marito dell’eurodeputata Francesca Donato, trovato senza vita con una fascetta stretta al collo, nella sua auto sabato scorso.
I magistrati continuano a propendere per la tesi del suicidio, anche se il motivo del gesto è tutt’altro che chiaro. L’iscrizione per omicidio è un atto dovuto vista la necessità di compiere gli accertamenti, alcuni irripetibili, come l’autopsia.
I familiari dell’architetto continuano a ribadire però di non credere alla tesi del suicidio e a sostenere che l’uomo sia stato ucciso.
Imprenditore arrivato solo in auto
E’ arrivato da solo in auto sul luogo in cui poi è stato trovato morto con una fascetta stretta attorno al collo Angelo Onorato, imprenditore palermitano e marito dell’eurodeputata Francesca Donato, il cui corpo senza vita è stato scoperto sabato in via Minutilla. Lo dicono le telecamere della zona che hanno ripreso il veicolo mentre si avvicinava al tratto di strada in cui è stato trovato, tratto che, però, è in una zona cieca, non ripresa dalle videocamere.
La circostanza avvalora ulteriormente la tesi del suicidio, tranne ipotizzare che l’uomo avesse un appuntamento proprio nei metri non inquadrati con qualcuno arrivato lì a piedi che poi si sia allontanato sfuggendo alle riprese. Nessun’auto, infatti, testimoniano le telecamere, si è fermata dove è stato ritrovata la Range Rover col corpo dell’architetto.
Il post della moglie
Intanto la moglie della vittima, che era stata la prima a trovarlo insieme alla figlia e che si è schierata chiaramente contro l’ipotesi di suicidio assumendo anche un avvocato pe seguire la vicenda, chiede un po’ di rispetto “Sto vivendo i momenti più difficili e devastanti della mia vita. Il dolore è inimmaginabile. Prego tutti di astenersi da speculazioni sulle cause della morte di mio marito. Ci sono indagini in corso, lasciamo lavorare la polizia. Ringrazio dal profondo del cuore tutti coloro che in queste ore tremende hanno avuto parole di affetto per il mio adorato Angelo e hanno mostrato vicinanza e solidarietà per la mia famiglia. Sono tantissimi e ognuno è prezioso per me”, scrive su X l’europarlamentare Francesca Donato, a due giorni dalla morte del marito, Angelo Onorato.
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