E’ sparita una delle quattro epigrafi in marmo apposte sull’obelisco nella villa di piazza Indipendenza a Palermo. Il monumento più volte imbrattato e danneggiato recentemente era stato restaurato con un progetto della soprintendenza della Regione Siciliana.

Indagini in corso, il monumento di nuovo nel mirino dei vandali

La lastra di marmo è stata staccata. Sono in corso le indagini per cercare di risalire al probabile furto. Il monumento del giardino di piazza Indipendenza, a due passi dai palazzi della Regione controllatissimi e presidiati, Palazzo d’Orleans e Palazzo dei Normanni, è finito di nuovo nel mirino dei vandali.

L’obelisco

L’obelisco ricorda l’anniversario della rivolta della Gancia contro i Borboni, avvenuta il 4 aprile del 1860. L’obelisco, in calcarenite, è stato realizzato su progetto dell’architetto Gianbattista Filippo Basile, eretto nel 1866, ed è stato eretto il 4 Aprile 1866, nel sesto anniversario della rivolta della Gancia, contro i Borboni al grido di “Viva l’Italia e Vittorio Emanuele II”.

Le scritte poste sulle quattro epigrafi

Sui quattro lati del piedistallo, su cui poggia l’obelisco, erano state poste quattro epigrafi che così recitano: “Non abbia l’Italia altri martiri, se non Caduti nelle patrie battaglie”; “Ai generosi la prigionia fu reggia, il patibolo un trono”; “Palermo, nel 4 aprile 1866, ai martiri dell’indipendenza italiana”; “Ai troni infranti, alle spezzate catene, sopravviva il ricordo dei martiri”. Quest’ultima sarebbe sparita.

Un singolare furto nel Trapanese nelle ultime ore

Indagine lampo e auto delle Poste ritrovata nell’arco di poche ore. Ma non è ancora chiuso il caso attorno al singolare furto avvenuto nel Trapanese. Qualcuno ha rubato un’auto di servizio delle Poste mentre era in suo ad un dipendente dell’ente. L’autore di questo gesto potrebbe avere le ore contate. Infatti i carabinieri stanno acquisendo le immagini della videosorveglianza della zona in cui è avvenuto il furto. Si potrebbe in questo modo riuscire a risalire all’identità del ladro.

Il mezzo seminuovo

I carabinieri della compagnia di Trapani hanno ritrovato l’auto delle Poste italiane che era stata rubata nei giorni scorsi a Valderice. Si tratta di una Fiat Panda, seminuova e con i loghi di istituto. Il mezzo al momento del furto era in uso a un dipendente delle Poste mentre stava era in servizio. L’auto nel contempo è stata già restituita all’azienda.

Indagine in tempi rapidi

In poco tempo, a seguito di una rapidissima indagine, veniva rintracciata l’auto a Trapani, in zona Villa Rosina. Il mezzo trovato parcheggiato con il motore ancora caldo. L’auto riconsegnata quindi dai carabinieri alle Poste. Sono in corso le acquisizioni delle immagini di videosorveglianza di impianti pubblici e privati nella zona in cui è avvenuto il furto. L’obiettivo è quello di riuscire a risalire agli autori della “bravata”.

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