Il sindaco di Montelepre, Giuseppe Terranova, nomina il suo portavoce e la scelta fa discutere. Ha indicato Vittoria Adriana Abbenante che però non risulta essere iscritta all’ordine dei giornalisti. Ed è proprio questo l’aspetto che fa montare la polemica dal momento che in Sicilia c’è una specifica legge regionale del 2002 in cui si contempla l’obbligo dell’iscrizione all’albo professionale per poter svolgere questo ruolo. Tesi che però viene smentita dalla segreteria generale del Comune monteleprino, Giuseppina Buffa, che al contrario sostiene che la norma regionale sarebbe stata “adeguata” a quella nazionale e dunque non vi sarebbe più alcun obbligo di iscrizione. In realtà questa norma regionale l’Ars ha provato effettivamente a modificarla questa norma ma risulta tutt’ora prendente un’impugnativa.
Il sindaco: “Atto gestionale”
Il sindaco Giuseppe Terranova della spinosa questione se ne lava le mani: “Io ho firmato l’atto, sono tutti atti gestionali questi, non sono atti politici. La scelta logicamente è un atto politico, ma tutta la preparazione è a cura del segretario generale. Una determina non la prepara certamente un sindaco ma gli uffici”.
La segretaria generale: “Norma adeguata”
Dal suo canto la segretaria generale dell’ente locale garantisce sulla regolarità dell’atto: “La norma regionale – sostiene – è stata adeguata alla legge nazionale 250 del 2000 e non esiste su questa incidente di costituzionalità”.
I dettagli dell’incarico
L’incarico è stato conferito per un anno, ovviamente con opzione rinnovabile. Vittoria Abbenante, nota speaker radiofonica nel trapanese, nel proprio curriculum riporta oltre un decennio d’esperienza nel campo della comunicazione e marketing nazionale ed internazionale nel settore istituzionale, spettacolo, sport ed industriale. Il compenso sarà di 5 mila euro lordi l’anno. Avrà “compiti di diretta collaborazione con l’organo di vertice del Comune di Montelepre, al fine di curare i rapporti di carattere politico-istituzionale e con gli organi di informazione”.
I dubbi
Certamente, al di là di ogni aspetto tecnico-normativo, lascia perplessi il fatto che tra gli innumerevoli compiti che prevede questo ruolo, così come riportato nel disciplinare d’incarico, c’è anche quello di “realizzazione giornaliera di comunicati per le principali testate giornalistiche”. Come potrebbe un soggetto non iscritto all’ordine dei giornalisti realizzare comunicati stampa?
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