Una giovane vita interrotta per un terribile malore. Venticinque anni e tanti sogni da realizzare, uno di questi, l’aveva raggiunto diplomandosi nel 2022 insieme al padre presso il liceo artistico Basile D’aleo. Monreale è in lutto per la scomparsa di Silvia Casamento: un infarto fulminante spegne i sogni di un giovane donna. La comunità cittadina è sconvolta dalla tragedia improvvisa, lei che adesso è ricordata dai suoi affetti come una ragazza seria, attenta e curiosa.
Aveva un legame speciale con il padre, Roberto. Un affetto talmente profondo che i due avevano frequentato insieme un percorso di studi presso il liceo artistico di Monreale per diplomarsi, frequentando la scuola serale.
I funerali di Silvia Casamento si terranno giorno 24 luglio nella Chiesa di Santa Teresa a Monreale alle 10.
Il ricordo di un ex professore
“Era un anno particolare” – racconta uno dei professori – Silvia era una studentessa modello, attenta e diligente. Accanto a lei, sempre presente, c’era suo padre Roberto. Un saggio uomo che, per incoraggiare la figlia, aveva deciso di iscriversi al liceo serale – continua – ha sacrificato il suo riposo serale dopo una giornata di lavoro perché voleva che la figlia si diplomasse – conclude – è la storia di un papà e una figlia che guardano lontano!”.
E così, nel 2022, entrambi si diplomano con il massimo dei voti, una testimonianza tangibile del loro amore e della loro determinazione. “Quel giorno ho visto la gioia di Roberto nel vedere la figlia diplomarsi – racconta un ex professore di Silvia – oggi Roberto piange questa figlia che è venuta a mancare all’improvviso”.
Il cordoglio sui social
Piovono decine di ipotesi sull’improvvisa scomparsa della giovane di venticinque anni. Monreale si stringe nel dolore. La comunità tutta piange la morte di Silvia, la cui vita è stata stroncata troppo presto.
Da alcune ore circolano alcuni commenti scritti da utenti sulle piattaforme social, riguardo le possibili cause che avrebbero portato al decesso della giovane. Alcuni sostengono sia ricollegato ai vaccini somministrati durante la pandemia da Covid. “Durante la pandemenza i giovani furono i primi a piegarsi e a inocularsi il siero sperimentale, a volte anche solo per poter fare l’apericena…” – scrive un utente -.
“Non si sente altro che malore improvviso o cose simili, poi tutti uguali….Sentite condoglianze alla famiglia, povera ragazza” – scrive un altro -.
“Queste sono le tragedie della vita. Ci lamentiamo spesso per cose futili ma se pensassimo a quanto è importante la salute e la vita ,certe cose dovrebbero passare completamente in secondo piano. Riposa in pace povero angelo” – scrive un’altra -.
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