Verso la chiusura il mercato libero dei monopattini. Helbiz, Bird e Link saranno le tre aziende che offriranno il servizio noleggio dei mezzi a Palermo. Sono state scelte dal Comune al termine dell’avviso pubblico scaduto il 27 aprile scorso.
Dieci le aziende che hanno partecipato: oltre alle tre vincitrici, anche le cinque già presenti a Palermo ovvero Voi, Dott, Lime, Tier (Vento Mobility), Bit e altre due aspiranti nuove entrate ossia Ridemovie, Bolt. Dopo aver escluso la Bolt perché ha presentato l’istanza oltre il termine massimo fissato dall’avviso, la commissione composta da Sergio Maneri, dirigente del servizio Mobilità urbana, dall’ingegnere Roberto Biondo e dall’architetto Silvana Chirco, ha valutato le offerte pervenute e attribuito i punteggi a ognuna di esse. Sul sito del Comune sono disponibili le schede di valutazione delle 9 società.
Tra i requisiti previsti dal Comune per affidare il servizio, tra gli altri, l’aver operato per almeno 12 mesi, in modo continuativo, in contesti urbani, con un numero maggiore di 650.000 abitanti, con un minimo di 500 dispositivi in flotta. La selezione ha poi tenuto contro del sistema tariffario pro-utente (abbonamenti, agevolazioni utenti Tpl, sconti per spostamenti sistematici, agevolazioni in particolari zone, ecc.); estensione dell’area operativa lungo le direttrici metro-ferroviarie urbane a servizio dell’ultimo miglio dal nodo di stazione; sistema di manutenzione, controllo e redistribuzione della flotta; sistema di contatto con la clientela; certificazioni di qualità; caratteristiche e sicurezza del mezzo; sostenibilità ambientale e formazione.
“È arrivato il momento di mettere un po’ di regole nel settore – aveva spiegato l’assessore alla Mobilità sostenibile Maurizio Carta annunciando l’avviso pubblico –. Le autorizzazioni temporanee sono scadute lo scorso 31 dicembre 2022, ma sono state prorogate fino all’espletamento della manifestazione d’interesse”.
Al momento sono circa duemila i mezzi a due ruote in circolazione a Palermo. Palazzo delle Aquile ha stabilito che ognuno dei tre operatori autorizzati possa portare in città una flotta che va da un minimo di 500 a un tetto di 1.000 monopattini elettrici.
Dunque, a Palermo, circoleranno al massimo 3.000 mezzi a due ruote, ma si potrebbe anche sforare fino a 4.500. Adesso ci sarà da completare le procedure burocratiche previste in casi come questi, valutare eventuali ricorsi e successivamente arrivare alla stipula dei contratti con le tre aziende selezionate. Se non dovesse cambiare nulla rispetto all’esito della gara, da quel momento in città si vedranno circolare solo monopattini con livrea Helbiz, Bird e Link.