L’ufficio Mobilità Sostenibile e Trasporto Pubblico di Massa del Comune, al fine di consentire l’efficientamento dell’impianto di pubblica illuminazione lungo il viale Margherita di Savoia, a Mondello, ha emesso un’ordinanza che stabilisce, a partire da lunedì 20 marzo, la chiusura totale al transito, in una prima fase dei lavori, nel tratto tra l’incrocio con viale Venere e quello con via Mater Dolorosa e, nella seconda fase, nella carreggiata opposta, tra via Mater Dolorosa e viale Venere.
Le limitazioni al traffico
Le limitazioni alla circolazione veicolare e pedonale applicate sono la chiusura della circolazione veicolare della carreggiata (si inizierà con quella verso Palermo), l’istituzione del divieto di sosta, ambo i lati, nei tratti interessati, con rimozione coatta, il divieto di transito pedonale nei marciapiedi interessati e la contestuale creazione in corrispondenza del perimetro del cantiere di apposito percorso pedonale protetto.
L’itinerario alternativo passerà per le vie Venere, Lanza di Scalea oppure per le vie delle Palme e Cristoforo Colombo. La durata dei lavori sarà di circa due mesi (un mese per ciascun senso di marcia).
Nuovi punti luce a Mondello
Erano stati consegnati lo scorso anno ad Amg Energia oltre seicento punti luce del nuovo impianto di illuminazione del quartiere Mondello-Valdesi. Si tratta di una prima parte dei nuovi centri luminosi, progettati da Amg Energia e realizzati dal Comune di Palermo, in riqualificazione di quelli esistenti, con fondi PON Metro (importo contrattuale dell’intervento complessivo euro 3.622.069,26).
Vengono assegnati alla società comunale per la conduzione e manutenzione. Gli impianti accesi in modo definitivo e consegnati sono quelli alimentati dai quadri elettrici già attivi, posti in via Euridice (zona viale Margherita di Savoia, via Argonauti, viale Italia, via Niobe), in via Colonia Marina (zona viale Cerere, viale Principe Umberto, viale Principessa Mafalda, piazza Caboto), in via degli Iris (zona via Armida, viale Principe di Scalea, viale Regina Elena, via delle Rose) e in viale Galatea (zona via Cloe, via Ciane, via Mattei, via Saline). I nuovi punti luce sono complessivamente 627.
Le caratteristiche
I nuovi impianti, realizzati con alimentazione in derivazione, sono equipaggiati con lampade agli ioduri metallici con bruciatore ceramico, a basso consumo, che determinano considerevoli risparmi energetici (oltre il 50 per cento rispetto ai precedenti impianti) ed economici. Quelli precedenti, realizzati in serie negli anni Sessanta, utilizzavano lampade a vapori di mercurio, ormai fuori produzione in tutta Europa, ma anche componenti e pezzi di ricambio non più in commercio. I nuovi impianti, inoltre, secondo le più recenti indicazioni tecnico-impiantistiche, non sono più alimentati da cabine ma da quadri elettrici di bassa tensione. A regime, il nuovo impianto avrà anche la possibilità di essere gestito attraverso un sistema di controllo da remoto per il monitoraggio dei dati elettrici e dello stato di funzionamento dei circuiti, che verrà consegnato successivamente..
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