Un giovane di 21 anni è stato fermato dai carabinieri con l’accusa di avere lanciato tre bottiglie incendiarie contro la stazione dei Carabinieri di Campofiorito (Pa).
I militari sono risaliti al giovane grazie alle immagini dei sistemi di videosorveglianza piazzati in un distributore di benzina. Nelle immagini si vede che il giovane D.C. ha riempito le tre bottiglie che poi sono state lanciate contro la caserma. Sono in corso indagini per stabilire i motivi del danneggiamento.
Nei giorni scorsi il giovane era stato multato per il mancato rispetto delle norme anti covid “Il giovane ha lanciato le bottiglie contro la caserma dei carabinieri perché era risentito contro i militari dopo essere stato multato a Palermo per non avere rispettato le norme anti Covid”m ha raccontato il generale Arturo Guarino comandante provinciale dei carabinieri di Palermo sul danneggiamento della caserma di Campofiorito. “Il danneggiamento non è stato d’impeto ma è stato organizzato – ha aggiunto il comandante – C’erano stati alcuni episodi di intemperanza contro le sanzioni, ma mai si era arrivato a tanto. Un ringraziamento ai militari della stazione che in poche ore sono riusciti a risalire al giovane”.
Il fermato si trova in carcere. La notizia è emersa nel corso dell’incontro di fine anno dei carabinieri del comando provinciale di Palermo.
Solo nei giorni di feste natalizie sono state 125 le persone multate a Palermo per il mancato rispetto delle norme anti-Covid10 mesattamente dal 24 al 26 dicembre. Tre i palermitani denunciati e due i commercianti multati.
Sono i dati dei controlli delle forze dell’ordine coordinate dalla prefettura di Palermo. In questi giorni sono state controllate oltre circa 7250 persone e circa 800 attività commerciali.
Le persone multate da novembre ad oggi sono circa 7.475 e 23 quelle denunciate, su oltre 84 mila controlli. Su 22.500 esercizi commerciali ne sono stati multati 50, 17 quelli chiusi per 5 giorni.