È stato denunciato l’uomo di 62 anni che ha molestato una bambina di 5 anni nella zona di via Primo Carnera fra i palazzoni del quartiere Zen 2 di Palermo. L’uomo vive nello stesso rione ed è stato salvato dal linciaggio grazie all’intervento di una cinquantina di agenti che lo hanno prelevato dall’alloggio in cui ha trovato riparo in via Agesia di Siracusa. E’ stato portato per la notte fuori dallo Zen dopo che è rimasto per ore nel commissariato San Lorenzo. Gli agenti stanno cercando di ricostruire quanto successo e di rintracciare la bimba e i genitori. Saranno sentiti anche i parenti dell’uomo che lavorava in una macelleria in zona. Durante i tafferugli un agente è rimasto ferito e diverse volanti sono state danneggiate.
L’uomo era riuscito a rifugiarsi in un appartamento dopo aver rischiato di essere linciato dalla folla che lo inseguiva perché avrebbe provato a molestare una bambina. Ieri pomeriggio allo Zen è stato necessario un massiccio intervento delle forze dell’ordine, anche con poliziotti e carabinieri in tenuta antisommossa, per scortare fuori da casa e portare in commissariato un uomo di circa 62 anni.
Secondo una prima ricostruzione l’uomo si sarebbe abbassato i pantaloni per mostrare il pene a una bambina di 5 anni. La scena è stata notata da alcuni passanti che immediatamente sono intervenuti per allontanarlo.
L’uomo infatti, per evitare di essere aggredito, si sarebbe rifugiato all’interno di un’abitazione in via Agesia di Siracusa dove si sono concentrate decine di pattuglie di polizia per tenere sotto controllo la situazione in attesa di potere scortare fuori e portare in commissariato il sessantenne.
Gli investigatori del commissariato San Lorenzo e della squadra mobile hanno già avviato i primi accertamenti per ricostruire quanto accaduto e verificare l’attendibilità delle segnalazioni ricevute. Gli agenti hanno anche cercato di rintracciare la bambina e i genitori per ascoltare sia loro che alcuni potenziali testimoni che avrebbero assistito al tentativo di molestia.
“Storia di ordinaria follia, a Palermo, per la Polizia di Stato non è solo un testo narrativo ma quotidianità. In questo contesto, giornalmente le poliziotte e i poliziotti palermitani si trovano lavorare.
L’ultimo episodio quello di ieri pomeriggio, in cui gli agenti sono stati vittime di una violenta sassaiola a seguito di un intervento nel quartiere Zen, tristemente noto per il disagio sociale. I poliziotti, nel tentativo di strappare al linciaggio un uomo che sembrerebbe aver molestato una ragazzina, sono stati presi di mira dagli abitanti della zona che hanno iniziato a lanciare qualsiasi oggetto contro l’uomo e quindi contro i poliziotti.
Il bilancio è di due agenti gravemente feriti e numerosi veicoli danneggiati. Il fenomeno non è più tollerabile, in Italia le forze di polizia subiscono un’aggressione ogni tre ore. Desidero esprimere tutta la mia vicinanza ai colleghi.” Lo dice il segretario provinciale del Sap di Palermo Danilo Geraci commentando quanto successo ieri pomeriggio allo Zen di Palermo.