“Sì, toccavo i bimbi nelle parti intime”. Così il finanziere Gianfranco Cascone, in carcere dallo scorso agosto, avrebbe ammesso durante un interrogatorio con il pubblico ministero le accuse di violenza sessuale sui minori avvenute al centro sportivo delle fiamme gialle di via Messina Marine, a Palermo. Lo riporta oggi, con richiamo in prima pagina, il Giornale di Sicilia in edicola.
Il brigadiere – che allenava i bambini come mister di calcetto – avrebbe dunque confessato gli abusi sessuali, dopo 4 mesi di carcere. Cascone, 54 anni, in servizio come centralinista, dopo che gli investigatori avevano piazzato alcune telecamere nascoste, lo scorso 12 agosto è stato bloccato in flagranza di reato. La notizia del suo arresto però si è diffusa solo un mese dopo, il 22 settembre.
Il finanziere avrebbe confessato “che era lui a toccare i bambini nelle parti intime, mentre loro non lo avrebbero mai nemmeno sfiorato”, riporta il Gds. E ha fatto qualche distinguo su quanto accadeva dentro il centro sportivo della Finanza. “Un lungo racconto, davanti ai suoi avvocati, che ha descritto l’incredibile serie di violenze avvenute in una struttura che doveva essere protetta e lontana dai pericoli della strada. Invece il pericolo era proprio lì dentro, a bordo del campo di calcetto, dove i bambini si allenavano agli ordini del «mister» Cascone”, riporta il quotidiano di via Lincoln.
Una brutta storia che andava avanti da tempo, senza che i genitori dei piccoli (tutti under 12) si accorgessero di nulla. Spesso i contatti avvenivano in panchina a bordo del campo dove il mister li attirava e poi li toccava. Si sarebbe giustificato dicendo che stava attraversando un periodo di particolare stress emotivo a causa della separazione con la moglie.
Finora sono 6 i casi che gli vengono contestati, ma non tutti sono stati ammessi. A dicembre ci sarà un nuovo incidente probatorio.
La svolta e l’arresto grazie alle telecamere nascoste piazzate dagli inquirenti dopo la segnalazione di una mamma, preoccupata per l’umore cambiato del figlio. Una delle telecamere ad agosto ha ripreso Cascone che dentro la piccola piscina gonfiabile del centro sportivo, cercava più volte di afferrare uno dei bambini per farlo sedere sopra di lui. Poi il blitz dei suoi colleghi e l’arresto in flagrante per violenza sessuale.
Ma chi è Gianfranco Cascone? Su Tik Tok un profilo con 72mila follower. E proprio su questo social è corsa veloce la notizia del suo arresto. Si dice fondatore della Scuola Calcio “Amici delle Fiamme Gialle”, nata il 1 Ottobre 2016.
Agli atti ci sarebbe anche il verbale della moglie di Cascone, con la quale si stava separando. “La donna aveva il sospetto che fosse omosessuale, nonostante i 3 figli avuti. E lui sarebbe andato in cura da uno psichiatra”.