Momenti di paura per due turisti ucraini minacciati con una pistola e un coltello e rapinati. I carabinieri del Radiomobile hanno arrestato nel weekend due giovani di nazionalità gambiani, di 21 e 19 anni, con l’accusa rapina aggravata in concorso.
Sono stati bloccati nei pressi della stazione centrale con ancora in tasca l’arma appena utilizzata e il bottino: due cellulari e uno zaino.
I due giovani turisti, dopo mezza giornata passata a passeggiare per la città e a scoprire le bellezze del centro palermitano, si sono concessi un’uscita serale per bere qualcosa insieme.
Mentre passeggiavano al Foro Italico sono stati avvicinati con la scusa di chiedere una sigaretta da quelli di lì a poco si “sarebbero” trasformati in due rapinatori.
Dopo un breve scambio di battute i due gambiani hanno estratto dalla tasca un’arma, forse una pistola ad aria compressa, e un coltello da cucina puntandoli poi contro le vittime. A quel punto i turisti, terrorizzati per ciò che stava capitando loro, si sono trovati costretti a consegnare i loro smartphone e uno zainetto con contenente effetti personali, documenti, contanti e altro ancora.
Approfittando del buio i due rapinatori sono scappati in direzione di via Lincoln facendo perdere le loro tracce. Immediata la telefonata alla sala operativa dei carabinieri che ha inviato alcune pattuglie del Nucleo radiomobile in zona.
E’ bastata una breve ricerca per rintracciare non lontano dalla stazione centrale due giovani, le cui descrizioni corrispondevano a quelle fornite dalle vittime.
Una volta accerchiati i militari sono riusciti a bloccare i due giovani ammanettati e portati al carcere Pagliarelli in attesa dell’udienza di convalida.
La refurtiva è stata recuperata e riconsegnata ai legittimi proprietari che hanno ringraziato i carabinieri per il tempestivo intervento. Il coltello utilizzato dai rapinatori è stato sequestrato, mentre la pistola non è stata trovata.