La pm di Palermo Renza Cescon ha citato in giudizio il consigliere comunale di Carini (Palermo) Gaetano Giambanco perché ha minacciato davanti ad altre persone l’ispettore della polizia municipale Giuseppe Russo nei pressi di un edificio scolastico il 29 aprile del 2022.

I fatti

L’udienza è stata fissata il 24 marzo del prossimo anno davanti alla 3 sezione del tribunale monocratico di Palermo. Il consigliere comunale a bordo della propria autovettura tra la via San Lorenzo e la via Baiada tentava di spostare la transenna messa lì per impedire il transito della auto nelle ore di ingresso degli alunni.

Le frasi pronunciate dal consigliere

L’ispettore Russo cercava di bloccare l’azione del consigliere comunale e lo invitata a salire in auto, ma Giambanco con tono di minaccia avrebbe risposto “iu a tia ti tagghiu tutto” (io a te ti taglio tutto), “uora ti fazzu viriri iu chiddu chi ti succeri a tia” (ora ti faccio vedere io cosa ti succede), “iu a tia ti consumo” (io a te ti consumo) “ti fazzu viriri iu, tu ancora un mi canusci buonu” (ti faccio vedere io, ancora non mi conosci bene), “a tia a genti ti odia” (a te la gente di odia).

Il consigliere comunale è difeso dall’avvocato Alessandro Campo che al momento non vuole rilasciare alcuna dichiarazione.

Aggredisce e minaccia una famiglia con un bimbo di due anni, denunciato un uomo nel Palermitano

Un uomo di 57 anni proprietario di un appezzamento di terreno è stato denunciato a Carini (Palermo) per minacce gravi e violenza privata. Tutto sarebbe iniziato nel corso della trattativa per l’acquisto di un terreno al Parco degli Ulivi. L’uomo avrebbe ricevuto alcune rate, ma poi la compravendita si sarebbe incrinata.

L’aggressione

Le vittime un giovane di 24 anni e la sua compagna di 21 anni al secondo mese di gravidanza che teneva fra le braccia suo figlio di 2 anni. Dopo la lite la giovane mamma è stata trasportata all’ospedale Cervello nel reparto di ginecologia. I due hanno chiamato i carabinieri chiedendo aiuto perché l’uomo di 57 anni li avrebbe bloccati e minacciati.

L’uomo portato in caserma

Il giovane ha raccontato ai militari che nonostante avesse pagato alcune rate per arrivare alla somma di 10 mila euro per il prezzo pattuito per l’acquisto del terreno, il venditore non avrebbe rilasciato alcuna ricevuta che attestasse il pagamento della somma. L’uomo è stato rintracciato e portato in caserma. Addosso gli sarebbe stato trovato un coltello con il quale avrebbe minacciato la coppia.