I carabinieri della stazione Palermo Crispi hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare, emessa dal gip di Palermo, su richiesta della procura, nei confronti di un 59enne, accusato di una tentata rapina.

L’uomo sarebbe responsabile di avere cercato il giorno di Santo Stefano, in centro di Palermo, di portare via con la minaccia di un coltello il cellulare ad una donna di 46enne che si trovava a bordo della propria autovettura parcheggiata mentre stava parlando con la sorella.

La signora ha iniziato ad urlare e l’uomo è fuggito a bordo di un’autovettura. I carabinieri hanno raccolto la descrizione del rapinatore e, grazie alla collaborazione di alcuni testimoni hanno individuato la direzione di fuga. Grazie alle immagini dei sistemi di video sorveglianza l’uomo adesso si trova ai domiciliari con braccialetto elettronico.

Arrestato per furto in un supermarket ma evade subito dai domiciliari

Pochi giorni facarabinieri della stazione di Erice hanno arrestato un pregiudicato trapanese di 27 anni per furto aggravato in danno di attività commerciale. I militari, durante un servizio di perlustrazione notturno, hanno notato l’uomo mentre usciva dallo spazio ricavato dalla manomissione della saracinesca di un supermercato della via Marconi. L’uomo, alla vista dei carabinieri, si sarebbe dato a precipitosa fuga dopo aver nascosto la refurtiva in un’aiuola

Il breve inseguimento terminava nel giardino di un’abitazione poco distante dove il 27enne si era introdotto nella speranza di sfuggire alla cattura. Nella circostanza sono stati recuperati e sottoposti a sequestro gli arnesi utilizzati per l’effrazione della porta e veniva restituita al titolare la refurtiva asportata (denaro contenuto nel distributore automatico di bevande).

L’uomo è stato quindi sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo che si sarebbe svolto nelle ore successive ma, dopo appena 15 minuti, è stato nuovamente tratto in arresto per il reato di evasione poiché sorpreso nelle vie cittadine da una pattuglia dei carabinieri di Borgo Annunziata.

Al termine dell’udienza di convalida il pregiudicato 27enne è stato sottoposto alla custodia cautelare in carcere. Sono in corso ulteriori accertamenti finalizzati a verificare l’eventuale coinvolgimento dell’uomo in analoghi e recenti casi di furti in danno di altre attività commerciali.

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