Francesco Benigno condannato dal giudice di pace per minacce. Si è concluso ieri il procedimento penale nei confronti dell’attore palermitano diventato famoso per film come “Mary per sempre” e “Ragazzi fuori”, querelato nel febbraio 2017 dal dj e produttore di Radio Tivù Azzurra Sasà Taibi.
Al centro del procedimento alcuni messaggi, inviati anche con note audio tramite smartphone, che l’autorità giudiziaria ha ritenuto intimidatori.
A seguito della condanna Benigno dovrà pagare una multa di 300 euro, risarcire la vittima con 1.500 euro e pagare le spese processuali liquidate in 1.000 euro-
Il caso era scoppiato in piene campagna elettorale quando il dj Taibi, commentando sui social la candidatura dell’attore palermitano, aveva detto: “Vota e fai votare Francesco Benigno, almeno sai giù cosi ti risponderà se mai dovessi avere bisogno di lui o avrai da chiedergli qualche cosa”. Il tutto a corredo del fermo immagine del film in cui Benigno urla una parolaccia mentre si trova a mare.
Un post che ha fatto infuriare il fu candidato nelle liste de “I coraggiosi”, poi passato alla corte del candidato sindaco Ismaele La Vardera raccogliendo meno di 200 voti. Da quel momento i due, che già si conoscevano, sono arrivati ai ferri corti e dopo uno scambio di messaggi poco lusinghieri, Taibi ha sentito la necessità di denunciarlo: “Ho dovuto farlo per tutelarmi, per un mio post su Facebook ha reagito malamente dicendo cose vergognose”.
Alla querela messa nero anche Benigno ha risposto con una controquerela per diffamazione il cui procedimento è ancora in corso.
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