Una cooperazione tra Palermo e Valencia per concretizzare il progetto di una rete europea formata da lavoratrici e lavoratori impegnati nei servizi per l’immigrazione. Un gemellaggio dei sindacati del servizio pubblico della delegazione della Funzione pubblica Cgil palermitana, il sindacato spagnolo Federación de Servicios a la Ciudadanía de Comisiones Obreras di Valencia e la Stal Cgtp. L’appuntamento è nella città spagnola il 3 e 4 aprile.
Sostenere l’esigenza di una rappresentanza europea del servizi pubblico per i migranti al centro della campagna elettorale per il rinnovo del Parlamento europeo è l’obiettivo dell’iniziativa che è nata nel settembre scorso a Palermo, e che il 18 marzo è stata presentata alla politica, nella sede del parlamento Ue a Bruxelles.
Della delegazione palermitana all’iniziativa interverranno il segretario generale Fp Cgil Palermo, Giovanni Cammuca, i segretari Fp Cgil Palermo Lillo Sanfratello e Anna Maria Tirreno, Yodit Abraha e Dorotea Alotta, componenti del direttivo provinciale e regionale della Fp Cgil. “Partendo dall’accoglienza ai migranti proviamo a confrontare e costruire piattaforme comuni sui servizi pubblici, quale ad esempio la sanità, e sull’incidenza dei servizi pubblici privatizzati– dichiara il segretario della Fp Cgil Palermo Giovanni Cammuca – La creazione di una rete europea per collegare tutti coloro che sono impegnati nei servizi pubblici di soccorso, integrazione e accoglienza dei migranti, è una tappa fondamentale. Servirà a sostenere le ragioni e i diritti di chi lavora e investimenti mirato nel settore dell’accoglienza”.
“La risoluzione approvata a Palermo lo scorso settembre – aggiunge Cammuca – chiedeva proprio questo: di mettere in connessione in Europa tutte le lavoratrici e i lavoratori che operano nei processi migratori, per favorire un’accoglienza dignitosa e un approccio alla migrazione basato sui diritti umani”.
(foto di repertorio)
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