In Sicilia i primi giorni di ottobre trascorreranno all’insegna di temperature particolarmente miti e condizioni di variabilità in presenza dell’afflusso di correnti sud-occidentali. La nostra regione permarrà ancora una volta ai margini delle perturbazioni atlantiche che a più riprese coinvolgeranno l’Italia peninsulare: mancheranno all’appello le grandi piogge autunnali, estese e insistenti, fondamentali per smorzare la crisi idrica che grava su ampie aree dell’Isola.

Ancora siccità

Come dimostrano i volumi impietosi dei principali invasi regionali (in particolare l’Ancipa, ai minimi storici), non è bastato l’avvento di un settembre dinamico e scandito prevalentemente da fenomeni temporaleschi a carattere sparso, per definizione discontinui e irregolari nello spazio e nel tempo: l’agognata fine della siccità meteorologica non può prescindere da un lungo periodo piovoso e da una svolta quantomeno semestrale della circolazione atmosferica a grande scala.

Martedì 1 ottobre

Un campo di alte pressioni abbraccia la Regione garantendo tempo stabile ed assolato ovunque. Nello specifico su litorale tirrenico, litorale ionico, litorale meridionale, sull’Appennino e zone interne cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi per l’intera giornata. Venti deboli settentrionali in attenuazione e in rotazione ai quadranti sud occidentali; Zero termico nell’intorno di 4400 metri. Basso Tirreno poco mosso; Canale e Mare di Sicilia da mosso a poco mosso.

Mercoledì 2 ottobre

Un campo di alte pressioni abbraccia la Regione garantendo tempo stabile ed assolato ovunque. Nello specifico su litorale tirrenico e litorale ionico cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi per l’intera giornata; sul litorale meridionale cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi per l’intera giornata, salvo la presenza di qualche addensamento serale; sull’Appennino e zone interne cieli inizialmente poco o parzialmente nuvolosi ma con nuvolosità in aumento a partire dal pomeriggio. Venti deboli dai quadranti sud occidentali in attenuazione; Zero termico nell’intorno di 4150 metri. Basso Tirreno da quasi calmo a mosso; Canale mosso; Mare di Sicilia da poco mosso a mosso.

 

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