Due milioni e 336 mila euro saranno investiti per mettere in sicurezza circa sette chilometri della Strada provinciale 1 nel territorio di Torretta, in provincia di Palermo. Il decreto, firmato dal nuovo soggetto attuatore della Struttura contro il dissesto idrogeologico, Sergio Tumminello, riguarda il tratto dal bivio per Torretta fino al chilometro 16 in direzione Montelepre, un asse viario strategico per l’intera area.

Intervento preventivo per la caduta massi

«È un percorso spesso soggetto a caduta massi per l’instabilità delle pareti rocciose circostanti – spiega Tumminello –. Nonostante non vi siano pericoli imminenti, continuiamo a puntare sulla prevenzione, accelerando le procedure e garantendo l’incolumità pubblica».

Avvio dei lavori dopo le gare d’appalto

L’area, caratterizzata dalla presenza di numerosi insediamenti abitativi, registra un aumento del traffico soprattutto in estate. «Abbiamo finanziato, appaltato e acquisito la progettazione esecutiva – sottolinea il presidente della Regione Renato Schifani –. Ora i lavori saranno avviati subito dopo le gare. Un plauso a Tumminello per l’immediatezza dell’azione e un ringraziamento all’architetto Lizzio per il lavoro svolto finora».

Ricostruzione post incendio del 2011

La strada era stata chiusa nel 2011 a causa di un crollo provocato da un incendio. I lavori prevedono la costruzione di barriere paramassi basate sulle traiettorie calcolate durante la progettazione.

Dalla Regione 77 milioni contro dissesto idrogeologico

Sono 29 i progetti per il contrasto al dissesto idrogeologico e all’erosione costiera che saranno finanziati dalla Regione Siciliana con 77 milioni di euro. I fondi sono stati recuperati dalla sezione speciale 2 del Piano di sviluppo e coesione (Psc) 2014-2020 e la giunta, nel corso dell’ultima seduta, ne ha affidato la spesa all’assessorato regionale del Territorio e dell’ambiente, quale centro di responsabilità, per progetti della graduatoria della misura 5.1.1 del 2019.

Le parole della Savarino

“Con la fondamentale collaborazione del dipartimento della Programmazione e del suo dirigente generale Vincenzo Falgares – dice l’assessore Giusi Savarino – abbiamo sanato un vulnus e siamo riusciti a recuperare delle somme che altrimenti sarebbero andate perse. Si tratta di un importante risultato, considerando la grande attenzione che questo governo, per volere del presidente Renato Schifani, pone quotidianamente sulla difesa del territorio”.

“Il mio impegno è ogni giorno quello di individuare e spendere quante più risorse possibili a salvaguardia del suolo, in un momento storico in cui la sicurezza dei nostri territori e l’incolumità dei siciliani sono messe a dura prova per via dei cambiamenti climatici”, conclude l’assessore.