Oggi nella Missione Speranza e Carità dove Bergoglio ha pranzato con gli ultimi, si tiene una messa di ringraziamento per la visita del Papa. E’ una giornata di festa anche perché oggi è il compleanno di Fratel Biagio che il dono più bello lo ha avuto ieri con l’abbraccio sincero del Papa.
E intanto il sindaco Orlando fa sapere di avere fatto tre doni al Papa. Si tratta una scultura bronzea, realizzata dallo scultore Biagio Governali, raffigurante Santa Rosali e San Benedetto il Moro su una stilizzazione di Palermo e della Conca d’Oro, di una seconda opera, realizzata dall’artista pantesco Nino Raso utilizzando i fasciami di alcune barche di migranti approdate in Sicilia, che riporta il logo di Palermo Capitale della Cultura, quattro P negli alfabeti Arabo, Ebraico, Fenicio e Greco che ricordano il crogiuolo di culture della nostra città, accanto alla P latina che ricorda le tre P di Padre Pino Puglisi e, infine il volume “Ninnarò”, composizione teatrale natalizia realizzata da Vito e Rosa Parrinello, fondatori del Teatro Ditirammu.
Ma i doni che il Papa porta con se da Palermo sono ben altri e siamo convinti che di materiale abbiano ben poco come il saluto di Brancaccio che ha steso lenzuoli bianchi al suo passaggio
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